AUA - Autorizzazione Unica Ambientale
Il
DPR n.59 del 13 marzo 2013 (pubblicato in S.O. n.42 in G.U. del 29/05/2013 n.124) introduce l’AUA
(Autorizzazione Unica Ambientale) in vigore dal 13/06/2013 in attuazione all’art. 23 della legge 4 aprile 2012, n.35 (conversione del Decreto Legge 9 febbraio 2012, n.5), recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.
L’AUA nasce nell’ottica di semplificare i procedimenti amministrativi con l’allungamento della durata delle autorizzazioni sostituite. L’AUA infatti ha durata
15 anni.
Tale autorizzazione prevede la modifica dell’iter procedurale, con l’introduzione del SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) come punto unico di accesso tra la pubblica amministrazione e il Gestore dell’impianto, ma non modifica i riferimenti legislativi per le varie matrici ambientali (D.Lgs. 152/06, Legge 447/95, ecc. e normativa regionale di settore).
La Regione Lombardia con
DGR 1840 del 16 maggio 2014 ha emanato gli indirizzi in merito all'applicazione dell'AUA.
In seguito sono stati emessi ulteriori indirizzi di seguito riassunti:
- D.D.G. n. 5512/2014 approvazione del modello unico perla presentazione delle istanze AUA
- D.D.C. n. 5513/2014 in merito all’interoperabilità tra i sistemi informatici presenti sul mercato;
- D.G.R. n. 3827/2015 in merito alle modalità di versamento delle tariffe istruttorie
per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito
www.impresainungiorno.it
Ambito di applicazione
L’AUA si applica alle categorie di imprese di cui all'articolo 2 del Decreto del Ministro delle Attività Produttive 18 aprile 2005:
- microimprese;
- piccole imprese;
- medie imprese
- nonché alle installazioni non soggette ad A.I.A.
Non si applica ad imprese soggette a processi autorizzativi gestiti in modo "integrato" quali ad esempio: progetti sottoposti a V.I.A. (art. 26, comma 4, D.Lgs. 152/2006), impianti alimentati con fonti rinnovabili (art. 12 D.Lgs. 387/2003), impianto di trattamento rifiuti (art. 208 D.Lgs. 152/2006).
Che cosa fa ARPA
-
Nell’ambito delle istruttorie ARPA può essere invitata in Conferenza dei Servizi (C.d.S.) su richiesta dell’Autorità Competente (Provincia) per esprimere pareri tecnici sugli aspetti relativi al monitoraggio di scarichi idrici contenenti sostanze pericolose in fognatura e alla analisi della valutazione previsionale di impatto acustico.
-
Nell’ambito dei controlli ARPA effettua i controlli sulle Aziende AUA secondo quanto previsto dalla normativa di settore.
Il portale "impresainungiorno"
Gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico, registro imprese, Presidenza del Consiglio dei Ministri come DigitPA e Dipartimento Politiche Europee, il portale "impresainungiorno":
- fornisce servizi informativi e operativi ai SUAP;
- assicura la divulgazione delle tipologie di autorizzazione secondo criteri omogenei sul territorio nazionale e tenendo conto delle diverse discipline regionali;
- contiene un sistema di pagamento per i diritti;
- costituisce punto di contatto a livello nazionale per le attività e assicura il collegamento con le autorità competenti;
- interopera con i sistemi informativi e i portali già realizzati da Regioni o enti locali e con quelli successivamente sviluppati a supporto degli sportelli unici.
Contiene sezioni dedicate a:
- controlli sulle imprese eseguiti dalla PA
- modulistica standard a livello regionale ai sensi dell’art. 12 comma 3;
- strumenti messi a disposizione dei soggetti interessati (questi si possono avvalere di quanto predisposto dai SUAP già operativi art. 12 comma 4);
- normative di riferimento;
- attività di ricerca del SUAP competente per territorio con nominativi, recapiti, indirizzo di PEC, e link utili per l’invio delle pratiche (per alcuni comuni/SUAP già attivi)