Controlli rumore
La Legge della Regione Lombardia n.13 del 2001, attuativa della legge quadro n.447 del 1995, attribuisce ad ARPA il ruolo di
supporto tecnico di Comuni e Province nelle attività di vigilanza e controllo dell’inquinamento acustico.
Di conseguenza, le attività di controllo in materia di rumore, amministrativamente in capo al Comune, vengo svolte da ARPA in qualità di supporto tecnico, come previsto dall’art.15 della citata L.R. 13/2001, nonché dalla L.R. della Lombardia n.16 del 1999, istitutiva dell’Agenzia. I controlli vengono effettuati tramite misure fonometriche in ambiente abitativo e/o in ambiente esterno, generalmente su richiesta dell’amministrazione comunale a seguito di specifici esposti e lamentele, per verificare il rispetto dei limiti di rumore fissati dalla vigente normativa. Nel caso di attività produttive in generale i limiti sono stabiliti dal piano di zonizzazione acustica comunale; per le infrastrutture dei trasporti, i limiti di riferimento e le fasce di pertinenza sono dettati dai relativi decreti e regolamenti.
A seguito dell’effettuazione di ciascun controllo viene predisposta una relazione tecnica; la verifica del superamento dei limiti comporta l’emanazione di una sanzione amministrativa (ai sensi dell’art. 10 della Legge 447/95) e la contestuale segnalazione all’autorità giudiziaria per quanto di competenza in merito alla valutazione della possibile violazione dell’art.659 del codice penale.