La rete ARPA dei laboratori
Dove siamo
Operiamo attualmente in 6 sedi diverse, ma è in corso una evoluzione che porterà nel breve-medio termine alla costituzione di due sole sedi laboratoristiche, in sedi ristrutturate e rinnovate dotate di alta ed altissima tecnologia.
Qualche numero sulla nostra attività: analizziamo ogni anno oltre 30000 campioni (di acqua, terreno, rifiuti, gas) prelevati su tutto il territorio regionale nei quali, in totale, vengono determinati oltre seicentomila parametri.
Ad esempio si analizzano:
- le acque di fiumi e laghi per monitorarne lo stato di salute;
- le acque delle sorgenti e dei pozzi profondi;
- le acque reflue da depurazione;
- i terreni, le acque di falda ed i gas interstiziali (soil gas) di siti dove è in corso/o si valuta/o è chiusa una attività di indagine/bonifica;
- i rifiuti provenienti da attività produttive;
- le emissioni gassose di impianti;
- l’aria urbana.
Alcune attività analitiche sono soggette a fatturazione in base al
Tariffario in vigore.
ARPA inoltre partecipa a progetti speciali in convenzione con altri Enti, su specifici argomenti (esempio: residui di agrofarmaci, accertamenti su discariche, caratterizzazione di aree di bonifica di interesse nazionale, etc.)
Le analisi sono di tipo: chimico, ecotossicologico, microbiologico, fisico.
La dotazione tecnologica necessaria per svolgere queste attività è rilevante, e comprende strumenti di altissima tecnologia quali: linee analitiche di spettrometria di massa ad alta risoluzione per diossine e PCB, gas cromatografia e cromatografia liquida con rivelatori di massa triplo quadrupolo per microcontaminanti organici in tracce, microscopi elettronici a scansione per determinazione fibre di amianto, spettrometri ad emissione atomica per analisi dei metalli etc.
Alle attività di routine/controllo si affiancano le attività scientifiche, che si esplicitano mediante:
- Le attività del gruppo TeSA (Team Supporto Accreditamento) che ha lo scopo di tenere sotto controllo, sviluppare e migliorare i metodi analitici in uso e la loro corretta applicazione da parte del personale, in modo da garantire una Qualità delle prestazioni laboratoristiche elevata e conforme alle Norme internazionali. A dicembre 2020 le prove già accreditate sono 131.
- Le pubblicazioni e gli interventi in convegni.
- La gestione di circuiti di controllo interni od esterni.
- La collaborazione con UNICHIM.