20 dic 2022
20 dic 2022
Nel weekend di Natale e S. Stefano sarà protagonista l'alta pressione con assenza di precipitazioni e cielo spesso grigio sulla pianura lombarda. Andrà meglio in montagna dove non mancheranno gli spazi soleggiati soprattutto nel giorno di Natale. Le temperature saranno ovunque superiori alla norma.
Sta per volgere al termine un anno caratterizzato dal clima mite e dalle poche piogge sulla regione. Dopo un inizio di dicembre in controtendenza, che ha fatto registrare precipitazioni finora superiori alla media mensile su gran parte delle stazioni della
rete di monitoraggio di Arpa Lombardia (al 23 dicembre la stazione centenaria di
Milano Brera registra 82.2 mm contro la media mensile di 60 mm), un vasto campo d’alta pressione favorirà ora condizioni di stabilità almeno sino al 28 dicembre.

Questo non significa che vivremo giornate soleggiate perchè, come spesso accade durante la stagione più fredda, si assiste alla formazione di nubi basse e nebbie o foschie su gran parte della pianura lombarda. Il rafforzamento dell'alta pressione di origine sub-tropicale non favorirà insomma il rimescolamento dell'aria, manterrà alti i valori di umidità nei bassi strati, con una conseguente scarsa ventilazione e condizioni favorevoli all'accumulo di inquinanti (leggi il
bollettino Meteo Inquinanti).
L'unica eccezione riguarderà Alpi e Prealpi. In montagna l'anticiclone favorirà condizioni spesso soleggiate soprattutto nella giornata di Natale, mentre a partire da Santo Stefano potrebbero affacciarsi sottili velature che diverranno via via più spesse. Le temperature saranno costantemente al di sopra della norma in quota e, salvo locali inversioni termiche nelle valli, le massime saranno superiori allo zero anche al di sopra dei 2000 metri. La quota dello zero termico, infatti, è prevista in aumento tra il 25 e il 26 e si collocherà tra i 2500 ed i 3000 metri circa.
I RECORD METEOROLOGICI DEL 2022

Si chiuderà così un 2022, con temperature costantemente oltre la media e con poche precipitazioni, che ha visto anche l'abbattimento di alcuni record climatici in regione.
Analizzando i dati forniti dalla stazione di Milano Brera si può già affermare che l'ottobre 2022, con un'anomalia di temperatura di 4.1°C oltre la media trentennale di riferimento (1991-2020), è risultato essere il mese di ottobre più caldo di sempre nel capoluogo lombardo. Inoltre, analizzando gli stessi dati dell'osservatorio meteorologico centenario, si può osservare che, da gennaio a novembre, le temperature medie mensili sono risultate quasi sempre superiori alla norma, con scarti maggiori nei mesi di febbraio, giugno e luglio, oltre al già menzionato ottobre da record. I mesi più "freschi" sono stati quelli di marzo e aprile: nel primo caso la media mensile a Milano Brera è stata di 10.8°C, contro i 10.9°C della media trentennale; nel secondo caso è stata di 14.5°C contro i 14.6°C della media trentennale.
Dando uno sguardo alle precipitazioni, per concludere, al 23 dicembre la stazione meteo milanese osserva una cumulata totale pari a 385 mm, meno della metà rispetto alla media annuale di 928 mm calcolata sul trentennio di riferimento 1991-2020.
Per restare aggiornati:
Previsioni meteo di Arpa Lombardia:
Meteo Rete di monitoraggio con dati in tempo reale:
clicca qui