I siti censiti nell’Anagrafe Regionale come “contaminati” ai sensi della normativa vigente (d.lgs. 152/06, parte quarta, titolo V) sono 973 (dato al 31 dicembre 2020). La contaminazione è nella maggior parte dei casi riconducibile ad aree industriali, dismesse o ancora in attività, e alla presenza di impianti di stoccaggio/adduzione carburanti.
A fronte degli oltre 900 siti contaminati si rilevano allo stato attuale
2696 siti “bonificati” (dato al 31 dicembre 2020), siti cioè in cui si è definitivamente concluso il procedimento di bonifica, come certificato dalle province territorialmente competenti.
L’elevato numero di siti bonificati evidenzia l’importanza delle attività di bonifica, che hanno reso possibile il recupero ambientale di queste aree e il loro riutilizzo. La presenza maggiore di siti bonificati si rileva nella Provincia di Milano e, in misura minore, nelle province di Monza e della Brianza, Varese, Brescia e Bergamo.
La contaminazione del territorio lombardo riguarda soprattutto le
aree industriali dismesse, in misura minore le aree industriali attive e gli impianti di stoccaggio o adduzione carburanti. La contaminazione dei terreni è principalmente ascrivibile alla presenza di
idrocarburi e in misura minore metalli, mentre per le acque sotterranee la presenza di idrocarburi e metalli riscontrata è percentualmente molto simile.
Per quanto riguarda le tecnologie di bonifica, vengono prevalentemente adottati interventi off-site, in particolare per la matrice suolo in molti casi si effettua la rimozione e lo smaltimento dei terreni contaminati, per la matrice acque sotterranee si utilizzano tecniche di
pump and treat.
A questo riguardo si evidenzia che il Piano Regionale di Bonifica delle Aree Inquinate (approvato con DGR 1990 del 20/06/2014) sotto il profilo della maggiore compatibilità ambientale degli interventi di bonifica promuove, anche avvalendosi di specifiche previsioni regolamentari e di indirizzo, l’utilizzo di sistemi di bonifica in situ, incentivando la diffusione delle esperienze maturate nel settore.