I siti censiti nell’Anagrafe Regionale come
“contaminati” ai sensi della normativa vigente (d.lgs. 152/06, parte quarta, titolo V) sono
949 (dato al 30 settembre 2020). La contaminazione è nella maggior parte dei casi riconducibile ad aree industriali, dismesse o ancora in attività, e alla presenza di impianti di stoccaggio/adduzione carburanti
A fronte degli oltre 900 siti contaminati si rilevano allo stato attuale
2620 siti “bonificati” (dati al 30 settembre 2020), siti cioè in cui si è definitivamente concluso il procedimento di bonifica, come certificato dalle province territorialmente competenti.
L’elevato numero di siti bonificati evidenzia la rilevanza delle attività di bonifica, che hanno reso possibile il recupero ambientale di queste aree e, conseguentemente, il loro riutilizzo. La presenza maggiore di siti bonificati si evidenzia nella Provincia di Milano (58%) e, in misura minore, nelle province di Monza e della Brianza, Varese e Brescia.
La contaminazione del territorio lombardo riguarda soprattutto le attività industriali dismesse (circa 34%), in misura minore le attività industriali attive e gli impianti di stoccaggio o adduzione carburanti. La contaminazione dei terreni è principalmente ascrivibile alla presenza di idrocarburi (nel 72% dei casi) e in misura minore metalli (49%), mentre per le acque sotterranee la presenza di idrocarburi e metalli riscontrata è pressoché analoga (43% e 48% rispettivamente).
Per quanto riguarda le tecnologie di bonifica, vengono prevalentemente adottati interventi
off-site e precisamente per la matrice suolo la rimozione e lo smaltimento dei terreni contaminati, per la matrice acque sotterranee il
Pump and Treat.
A questo riguardo si evidenzia che il Piano Regionale di Bonifica delle Aree Inquinate (approvato con DGR 1990 del 20/06/2014) sotto il profilo della maggiore compatibilità ambientale degli interventi di bonifica promuove, anche avvalendosi di specifiche previsioni regolamentari e di indirizzo, l’utilizzo di sistemi di bonifica in situ, incentivando la diffusione delle esperienze maturate nel settore.