17 feb 2004
17 feb 2004
Migliora in Lombardia la qualità delle acque e dell’aria grazie all’efficacia delle politiche che hanno inciso favorevolmente anche sulla gestione dei rifiuti e delle problematiche legate alle radiazioni non ionizzanti. È una fotografia dell’eco-sviluppo del territorio regionale quella proposta da “Segnali Ambientali della Lombardia” - il Rapporto 2003 sullo stato dell’ambiente - redatto dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa) della Lombardia presentato lo scorso 20 febbraio presso il centro congressi Giovanni XXIII a Bergamo dal presidente, Carlo Maria Marino, dal direttore generale, Giuseppe Zavaglio, dagli assessori regionali Franco Nicoli Cristiani e Maurizio Bernardo e dal direttore generale dell’Apat, Giorgio Cesari.
Si tratta di uno strumento di sintesi e di analisi, utile alle amministrazioni e agli studiosi per comprendere l’evoluzione del contesto regionale, ripreso con periodicità dall’Agenzia. Il documento propone una chiave di lettura di alcune problematiche ambientali valutate attraverso “segnali” di cambiamento correlabili agli effetti delle politiche e all’evoluzione del quadro normativo.