10 apr 2014
10 apr 2014
Roma, 10 aprile 2014 - La formazione comune degli operatori come strumento essenziale per favorire attività uniformi su un Territorio continuo ed omogeneo e la semplificazione del rapporto con Cittadini e Imprese del Bacino padano. È questa la finalità del protocollo triennale sottoscritto oggi a Roma tra Arpa Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.
Le quattro Agenzie operano in territori fortemente affini e interconnessi dal punto di vista ambientale, geomorfologico, sociale e produttivo. Caratteristica comune è, ad esempio, la forte concentrazione delle imprese, con una presenza complessiva di circa 3700 aziende assoggettate ad autorizzazione ambientale integrata (AIA): approssimativamente il 67% del totale nazionale.
Da questa constatazione, è nata l’idea di unificare le expertise e le disponibilità economiche destinate alla formazione e all’aggiornamento del rispettivo personale tecnico - complessivamente composto da circa 4400 operatori a cui, nel solo 2013, sono stati erogati corsi per un totale di circa 5300 ore - per creare condizioni di azione comuni finalizzate, in particolar modo, ad armonizzare le attività relative alle imprese.

Il Protocollo d’intesa si basa sull’identificazione di
temi di interesse sovraregionale, sulla condivisione di
buone pratiche, sulla sperimentazione di
modalità didattiche avanzate, sul
confronto e condivisione dei percorsi formativi.“L’obiettivo è quello di
offrire risposte chiare e uniformi, immediatamente riconoscibili e codificabili, sull’intero territorio padano in modo da
imprimere velocità e incisività alle attività di
presidio ambientale.” – ha precisato Bruno Simini, presidente di ARPA Lombardia – “Il progetto consentirà, inoltre, di garantire un
elevato grado qualitativo della formazione e, nel contempo, di
razionalizzare e contenere la spesa ad essa destinata”.
Una prima applicazione dell’accordo si concretizzerà, già nei prossimi mesi, attraverso iniziative pilota su tematiche quali il
monitoraggio, l’applicazione di
nuove leggi in campo ambientale, l’esercizio uniforme delle
attività di controllo, l’applicazione di principi omogenei nel campo delle
autorizzazioni e del
supporto alle amministrazioni.