Tutti quei progetti la cui finalità è l’analisi delle condizioni del sistema, l’individuazione dei nodi critici e l’attività volta a sviluppare soluzioni per superarli. Queste azioni rendono più attraente lo Schema EMAS e garantiscono una maggiore soddisfazione delle organizzazioni che scelgono di utilizzarlo. Qui sotto si trovano descritti i progetti più attuali, ma l’Agenzia ha realizzato negli anni scorsi anche i progetti finanziati da ISPRA “Traghettare da ISO14001 ad EMAS” e “Una marcia in più “Da ISO14001 ad EMAS”.
Life + Brave
Il 18 ottobre 2011 ha preso il via il progetto LIFE+ BRAVE, coordinato dalla Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna di Pisa e con i partner ARPA Lombardia, Ambiente Italia, IEFE Bocconi, Confindustria Genova, IAT-Instituto Andaluz de Tecnologia, Chamber of Commerce of Valencia , nonché con il supporto di due cofinanziatori Regione Lombardia e Regione Basilicata.
Questa esperienza è volta a sostenere la completa integrazione di EMAS, e di altre certificazioni ambientali volontarie, nella legislazione europea di settore (Comunitaria, italiana, spagnola e delle regioni partner di progetto).
L’idea progettuale si sviluppa a partire da alcune considerazioni sui vari ostacoli che limitano la diffusione di EMAS, soprattutto tra le PMI: gli studi effettuati evidenziano una scarsità di incentivi pubblici e di riscontri di mercato, la difficoltà nella conoscenza della normativa ambientale cui conformarsi, il costo di implementazione e mantenimento, lo scarto (presente prevalentemente nelle micro-imprese e nelle PMI) tra una gestione “ordinaria” e la gestione “evoluta” necessaria per ottenere la registrazione EMAS.
Il progetto prevede in prima istanza l’analisi di Direttive europee e procedimenti autorizzativi e amministrativi a livello nazionale e regionale, la definizione di proposte di semplificazione amministrativo-normativa per le organizzazioni EMAS e l’elaborazione di nuove soluzioni.
La fase successiva prevede una sperimentazione sul campo, lo sviluppo e l’attuazione di atti normativi (es.: modifiche alla legislazione regionale vigente) e di strumenti procedurali per realizzare alcune delle misure valutate come più promettenti.
Oltre alle proposte di nuove normative e di modifica della normativa esistente, ulteriori obiettivi del progetto sono l’elaborazione di uno strumento di guida per la promozione di EMAS attraverso un approccio orientato a better regulation e regulatory relief indirizzato a diversi livelli istituzionali, la diffusione dei risultati ottenuti dal progetto.
Il progetto ha durata triennale e si concluderà a fine 2014.
Le attività del Life+ BRAVE riprendono e ampliano alcune progettualità sviluppate da ARPA Lombardia nel corso di questi anni.
In particolare l’analisi dello stato dell’arte e lo sviluppo di nuove proposte per superare gli ostacoli alla diffusione di EMAS si configurano come un’estensione del “Progetto SAPERE (Semplificazioni Amministrative PER Emas)”, realizzato nel 2010 da ARPA Lombardia su incarico di Regione Lombardia DG AER. L’attuale progetto è molto più ampio e ambizioso, infatti le attività saranno più articolate e prevedranno un ampio coinvolgimento di stakeholder e istituzioni di livello nazionale ed europeo.
Progetto SAPERE - 2009/2010
Fra le prime iniziative sviluppate in Italia nello spirito del nuovo Regolamento EMAS III, un significativo esempio è il Progetto SAPERE (“Semplificazioni Amministrative PER Emas”), avviato nel 2009 da ARPA Lombardia su incarico di Regione Lombardia, con l’obiettivo di individuare e definire linee di azione per la semplificazione a favore delle organizzazioni ambientalmente virtuose, nell’ottica di accrescerne la competitività.
Le attività finora svolte sono confluite nel progetto Life + BRAVE.