Incidente nucleare a Marcoule (Francia): è attivo il sistema di monitoraggio di Arpa Lombardia

12 sett - Arpa Lombardia, appreso dell’incidente verificatosi presso il sito nucleare di Marcoule(Francia), a nord della Camargue, ha attivato tutte le procedure previste in questi casi per il rilevamento della radioattività in atmosfera.

Dalle informazioni attualmente disponibili si sarebbe verificata una esplosione presso un forno destinato alla fusione di rottami di bassa radioattività. Le notizie provenienti da Autorité de Sureté Nucleaire (ASN) francese (ore 16:20) rassicurano sul fatto che l’esplosione presso l’impianto Centraco non avrebbe importanti implicazioni dal punto di vista nucleare. Le rilevazioni all’esterno e all’interno dell’impianto avrebbero dato esito negativo. Non sono quindi da attendersi conseguenze nella nostra regione.

Nel frattempo, la situazione atmosferica sulla Francia meridionale mostra la presenza di correnti provenienti dal quadrante nordovest, che portano la massa d'aria dall'entroterra verso il Mediterraneo, fino ad interessare l'area di mare compresa tra la Corsica e le Baleari. Non risulta invece in atto un trasporto diretto di masse d'aria dalla zona dell'incidente alla nostra regione. Le attuali condizioni circolatorie si manterranno inalterate, con modificazioni di scarso rilievo, almeno per le prossime 24 ore.

E’ assicurata la piena operatività della struttura di rilevamento radiometrico di Arpa Lombardia, che effettua regolarmente misure quotidiane e fornisce report giornalieri e settimanali con un livello altissimo di sensibilità.

Nuovi aggiornamenti saranno pubblicati nelle prossime ore in caso di variazioni significative della situazione sopra descritta. Si prevede che le prime misure radiometriche ad alta sensibilità di Arpa Lombardia saranno disponibili entro la mattinata di domani.

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AGGIORNAMENTO 13 SETT -  In relazione all’esplosione verificatasi nella mattinata di ieri presso il sito nucleare Centraco di Marcoule (Francia), i dati di ARPA Lombardia non evidenziano la presenza di alcun radionuclide artificiale in concentrazione superiore alla sensibilità analitica.

Inoltre, la situazione meteorologica appare ancora sfavorevole all’eventuale trasporto di masse d’aria dal luogo dell’incidente fino alla nostra regione.

In esito a quanto contenuto sul sito della ASN (www.asn.fr) e considerando i risultati derivanti dal monitoraggio dei nostri tecnici, si ritiene chiusa l’emergenza.

Eventuali aggiornamenti saranno pubblicati in caso di variazioni significative della situazione sopra descritta.