ACQUE SUPERFICIALI
Arpa Lombardia svolge, ai sensi della normativa vigente, il monitoraggio delle acque superficiali in maniera sistematica sull’intero territorio regionale, definendo il numero e l’ubicazione delle stazioni sulla base della tipologia dei corpi idrici, delle dimensioni dei relativi bacini idrografici e dell'analisi delle pressioni e degli impatti a cui sono sottoposti.
La rete di monitoraggio di tipo qualitativo, finalizzata alla classificazione dello stato ambientale dei corpi idrici superficiali e alla verifica del raggiungimento o del mantenimento degli obiettivi di qualità fissati è composta da oltre 400 punti di prelievo e viene aggiornata nell'ambito del sessennio di riferimento del Piano di Gestione del Distretto idrografico del fiume Po (PdG Po). Nel sessennio 2014-2019, di riferimento per il PdG Po 2021, era composta per i corpi idrici fluviali, da 426 stazioni collocate su 397 corpi idrici e, per i corpi idrici lacustri, da 42 stazioni collocate su 40 corpi idrici.
Per gli aspetti di tipo quantitativo, ARPA gestisce la rete di monitoraggio idrologico che si compone di 79 stazioni automatiche per la misura in continuo del livello idrometrico dei fiumi (69) e dei laghi lombardi (10). In corrispondenza delle sezioni fluviali monitorate, ARPA esegue misure di portata per la costruzione delle scale di deflusso e la conseguente stima dei volumi idrici transitanti. I dati forniti dalla rete di monitoraggio quantitativo costituiscono il riferimento di base sia per la produzione dei bollettini Idrologici e Riserve Idriche, sia per la costruzione e la verifica del Bilancio Idrico Regionale (BIR).
Data ultimo aggiornamento: 28/03/2023
Data ultimo aggiornamento
28/03/2023