Comitato Unico di Garanzia | CUG

L'istituto del CUG nella nostra Agenzia è stato introdotto in recepimento della normativa nazionale con la costituzione del nuovo organismo nel giugno 2011 e con l'introduzione dell'art. 28 del Regolamento Organizzativo adottato nel maggio 2012.

È un organismo autonomo che ha come referente il vertice dell'Amministrazione, è disciplinato da un proprio Regolamento approvato in sessione plenaria il 18 novembre 2021 che ne determina il funzionamento e le competenze.

Il CUG di ARPA Lombardia partecipa alla RETE CUG AMBIENTE.

Dal settembre 2015 il CUG di ARPA Lombardia partecipa ai tavoli del Forum dei CUG, avendo sottoscritto la CARTA del Forum dei CUG, che rappresenta circa 70 Pubbliche Amministrazioni.

Il CUG attualmente in carica è stato costituito nel luglio 2020, con decreto del Presidente Amministratore Unico n. 9 del 24.07.2020, e attualmente (aprile 2023) ha 23 componenti, sia di parte pubblica che di parte sindacale.

La Presidente è Graziella Dilli, nominata con decreto del Direttore generale n. 323 del 09.07.2021. Il Vicepresidente è Salvatore Fede, nominato con decreto del Direttore generale n. 32 del 26.01.2022.

Il CUG si avvale inoltre della collaborazione della Consigliera di Fiducia che si fa carico dello sportello di ascolto.

Il CUG redige il Piano Triennale di azioni Positive che viene approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione.

I compiti specifici sono declinati secondo quanto previsto dall’art. 57 del D. Lgs. n. 165/2001 e dall’art. 2 della Legge n. 183/2010.

Il CUG, in particolare, ha compiti propositivi, consultivi e di verifica delle “garanzie” di pari opportunità, valorizzazione del benessere lavorativo e contro le discriminazioni.

Nello specifico il CUG:

• attua politiche di pari opportunità e rimuove le discriminazioni, garantendo alla personale tutela, rispetto della dignità personale, assenza di qualsiasi forma di violenza fisica e morale;
• si occupa del benessere di chi lavora, affinché vengano rispettati gli indicatori di benessere organizzativo;
• pianifica interventi tesi a rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena realizzazione di pari opportunità e di un ambiente di lavoro caratterizzato da benessere organizzativo, favorendo il contrasto a forme di mobbing, la conciliazione tra i tempi di lavoro e i tempi di vita, il rispetto e la valorizzazione delle diversità, lo sviluppo di una cultura del rispetto;
• promuove l’utilizzo di un linguaggio non discriminatorio;
• promuove attività formativa per il contrasto delle discriminazioni, per migliorare il benessere delle persone e per creare una cultura orientata al rispetto delle pari opportunità e al superamento degli stereotipi di genere.

Tra i compiti istitutivi del comitato ci sono anche attività con l’obiettivo di migliorare le condizioni in cui opera il personale di ARPA, dal momento dell’inserimento e lungo tutto il percorso lavorativo, con riguardo: allo sviluppo delle potenzialità e alla crescita professionale.

È un progetto a sostegno delle donne vittime di violenza che offre un servizio di "call center", mediante il numero telefonico: 1522.
Gli operatori forniscono alle vittime, assicurando loro l'anonimato, un sostegno psicologico e giuridico, nonché l'indicazione di strutture pubbliche e private presenti sul territorio a cui rivolgersi.
Il servizio multilingue, attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l'anno, dà una prima risposta immediata alle vittime e contribuisce all'emersione delle richieste di aiuto favorite dalla garanzia dell'anonimato.

È disponibile il cartello recante il numero verde di pubblica utilità per il sostegno alle vittime di violenza e stalking 1522 che le amministrazioni pubbliche - di cui all’art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001 – devono esporre, in modo visibile al pubblico, nei locali dove si erogano servizi diretti all’utenza entro 60 giorni dalla pubblicazione del DPCM 30 ottobre 2020 in Gazzetta Ufficiale (21 dicembre 2020).

(fonte: https://www.interno.gov.it/)