Biossido di zolfo

l’indicatore è un valore di concentrazione del biossido di azoto in atmosfera, misurato nelle stazioni di monitoraggio distribuite sul territorio regionale. Il valore limite sulla media annua è pari a 40 μg/m3 e il valore limite orario è pari a 200 μg/m3 da non superarsi per più di 18 volte per anno civile.

lo scopo della media annua è quello di valutare l’esposizione media della popolazione all’NO2, mentre lo scopo dei superamenti orari è quello di valutare l’esposizione a picchi di concentrazione su breve periodo.

i livelli delle concentrazioni medie annuali hanno fatto registrare una netta riduzione a partire dagli anni ’90, a seguito delle minori emissioni dovute all’evoluzione tecnologica del parco veicolare e degli impianti di produzione di energia elettrica, oltre che alla trasformazione degli impianti termici civili. Il trend in diminuzione si è poi stabilizzato. Il limite annuale per la protezione della salute nel 2014 è stato superato nelle zone maggiormente urbanizzate della regione, in particolare nell’agglomerato di Milano; le concentrazioni maggiori si registrano nelle stazioni da traffico. Per il limite orario, invece, il superamento è ormai ristretto all’agglomerato di Milano, dove nel 2014 è stato superato in una sola stazione. La mappa in figura 5 è stata prodotta per l’anno 2014 da ARPA Lombardia mediante il sistema di modelli matematici ARIA Regional.