Siti indagati e risultati non contaminati

Numero di indagini preliminari, ai sensi del d.lgs. 152/06 o di altri regolamenti, e di caratterizzazione che si sono concluse con l'accertamento dello stato di non contaminazione del sito

Rappresenta il numero di verifiche sul suolo, sottosuolo effettuate su aree potenzialmente critiche dal punto di vista ambientale ai sensi del testo unico ambientale o avviate a seguito delle previsioni di regolamenti locali  che si sono concluse nel corso dell'anno, accertando lo stato di non contaminazione del sito. L'indicatore fornisce un'idea del costante presidio ambientale che gli enti di controllo effettuano sul territorio, attenzionando le situazioni che potrebbero comportare una contaminazione, a seguito del verificarsi di particolari eventi o determinata da attività pregresse. Si rileva che nella maggior parte dei casi l'Agenzia assicura il contradditorio nel corso di queste fasi di indagine, supervisionando l'attività di campionamento e acquisendo propri controcampioni di controllo.

Dalla lettura dei dati di questo indicatore si evince la rilevante attività di controllo e di presidio ambientale che l'Agenzia effettua costantemente sul territorio, non solo su quei siti in cui è attivo un procedimento di bonifica ma anche, in via preventiva, sui siti che hanno presentato elementi di possibile rischio ambientale e che, a seguito di approfondimenti conoscitivi e di indagini mirate, hanno però mostrato una situazione di non contaminazione ai sensi del testo unico ambientale. Nel conteggio dei dati sono stati considerati quindi i siti che nel corso dell'anno sono stati oggetto di indagini preliminari, avviate perchè richieste dal comma 2 dell'art. 242 del d.lgs. 152/06 o perchè specificatamente previste da regolamenti locali, come ad esempio in caso di situazioni di cambio di destinazione d'uso dell'area. Nell'indicatore sono stati inoltre conteggiati anche i siti che sono stati caratterizzati e risultati non contaminati a seguito delle indagini. Si rileva che le azioni che l'Agenzia effettua in questi casi sono sia valutazioni dei documenti tecnici presentati ma anche, molto spesso, attività di campo in contradditorio, con prelievo ed analisi di una quota parte di campioni prelevati. I dati riportati sono complessivamente numericamente apprezzabili e mostrano una flessione in corrispondenza del 2020, da correlare probabilmente alla situazione di emergenza sanitaria che ha determinato una generale contrazione delle varie attività.