Numero stabilimenti RIR e loro distribuzione sul territorio

Numero e distribuzione delle aziende RIR (ARIR) per provincia suddivise tra Stabilimenti di Soglia Inferiore (SSI) e Stabilimenti di Soglia Superiore (SSS) ai sensi del D.Lgs. 105/2015.

L'indicatore rappresenta la pressione, in termini di quantità e distribuzione sul territorio lombardo, generata dalle aziende a rischio di incidente rilevante, con lo scopo di localizzare e controllare il potenziale rischio da esse generato.

In accordo con gli adempimenti previsti dall’art. 5 comma 3 del D.Lgs. 105/2015, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA) predispone, in base agli indirizzi e con il coordinamento del Ministero della Transizione Ecologica (MiTE), l’Inventario degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante e lo mette permanentemente a disposizione del pubblico sul sito: https://www.rischioindustriale.isprambiente.gov.it/seveso-query-105/Default.php.

La Lombardia è la regione italiana con il più alto numero di aziende a rischio di incidente rilevante (ARIR) e nel 2021 erano presenti 256 stabilimenti, rappresentando circa il 25,9% del totale nazionale con 119 stabilimenti di soglia inferiore (SSI) e 137 di soglia superiore (SSS).
Le province con il maggiore numero di stabilimenti RIR sono Milano (62), Bergamo (40) e Brescia (39) che da sole ricomprendono circa il 55% del totale regionale. Si noti come in provincia di Sondrio non siano presenti stabilimenti di soglia superiore.

Per quanto riguarda la distribuzione per classe di stabilimento, le province che presentano il maggior numero di stabilimenti:
- di soglia inferiore, sono Milano (23,5%), Brescia (18,5%), Bergamo (10,1%) e Varese (10,1%);
- di soglia superiore, sono Milano (24,8%), Bergamo (20,4%), Brescia (12,4%) e Pavia (8,8%).