Modulo Fanghi

La nuova sezione Fanghi è stata avviata il 17 gennaio 2024 con la pubblicazione della DGR n.1753 del 15/1/2024 che detta indicazioni per l’avvio, entrata a regime e modalità di compilazione.
La nuova sezione è un’esperienza nuova in Italia e in parte anche in tutta Europa ed è stata concepita all’interno dell’applicativo O.R.SO. (Osservatorio Regionale Rifiuti di ARPA Lombardia), sistema già conosciuto agli utenti (Gestori Impianti Rifiuti ed Enti Territoriali): da oltre venti anni, infatti, permette la raccolta e l’elaborazione di tutti i dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani e speciali della Lombardia.
Questo nuovo strumento è finalizzato alla gestione digitale delle notifiche per le attività di recupero fanghi in agricoltura e delle richieste di nulla osta nuovi terreni. Consente diversi servizi quali:

• consentire ai Gestori autorizzati al recupero in agricoltura dei fanghi la notifica elettronica nei tempi e secondo le modalità previste dalla norma delle campagne di spandimento;
• gestire l’utilizzo di nuovi terreni per impianti autorizzati;
• gestire la disdetta di utilizzo di terreni per impianti autorizzati e monitorare puntualmente la corretta acquisizione e la validità della disponibilità garantita dall’Azienda Agricola al gestore delle operazioni di spandimento;
• verificare in modo automatico mediante decine di controlli di sistema relativi a profili autorizzativi territoriali e analitici, l’idoneità della notifica affinché possa essere presentata;
• permettere al Gestore, entro 60 giorni dal termine della campagna di spandimento, di inviare le informazioni finali su quantitativi e superfici interessate dalla campagna notificata;
• assicurare al Gestore l’ottemperanza agli obblighi di comunicazione annuale a Regione e di invio dei registri di carico e scarico;
• garantire l’accesso, le comunicazioni e le informazioni connesse per tutti i soggetti pubblici interessati (Regione, Province, Città Metropolitana, Comuni, ARPA).

I soggetti utilizzatori del Modulo Fanghi sono:

• l’Amministratore centrale di ARPA Lombardia deputato alla gestione dell’intero applicativo e delle impostazioni di sistema;
• i Gestori dotati di autorizzazione al recupero di fanghi in agricoltura, tenuti alle notifiche delle campagne di spandimento e all’invio delle richieste di nulla osta nuovi terreni;
• le Autorità competenti al rilascio delle autorizzazioni di cui al punto precedente, destinatari di notifiche delle campagne di spandimento e delle richieste di nulla osta nuovi terreni;
• i Comuni, ammessi alla consultazione di tutte le informazioni relative al territorio di Regione Lombardia;
• i Dipartimenti territoriali di ARPA, ammessi alla consultazione di tutte le informazioni relative al territorio di Regione Lombardia.

Tra i valori aggiunti più rilevanti imputabili al sistema, si evidenziano:

• la semplificazione degli adempimenti per i gestori, evitando la necessità di trasmettere più volte gli stessi dati ed informazioni nonché le relazioni annuali che verranno generate in automatico dal sistema;
• il ricorso a controlli automatici circa l’esistenza delle condizioni necessarie per l’invio della notifica e lo svolgimento delle campagne di spandimento;
• la disponibilità di informazioni per gli Enti, ed in particolare per i Comuni, in tempo reale circa le operazioni nel corso delle campagne di spandimento;
• la raccolta organizzata e l’elaborazione di tutti i dati relativi all’utilizzo dei fanghi in agricoltura ed alle caratteristiche dei terreni e dei fanghi stessi, facilitando così eventuali approfondimenti sia a fini di ricerca che per eventuali aggiornamenti futuri delle norme.

Prima dell’entrata in funzione, ARPA Lombardia ha sviluppato un percorso di sperimentazione dell’applicativo di un anno con Operatori e Province che ha contribuito al perfezionamento dei contenuti, all’introduzione di meccanismi di facilitazione di inserimento dati e alla definizione di regole chiare per aspetti non disciplinati.
Con analogo approccio di collaborazione con le imprese del settore e le autorità competenti, nel corso del 2024 si prevede l’attuazione di un monitoraggio per verificare la fruibilità ed efficienza dello strumento e del servizio web offerto e la praticità delle funzioni innovative.
Contestualmente si porteranno avanti gli sviluppi già pianificati relativi alla interoperabilità con il Geoportale della Lombardia e con l’applicativo regionale delle Aziende Agricole destinatari degli spandimenti, nonché l’ampliamento alle notifiche per l’utilizzo dei gessi di defecazione che completerà il quadro della tracciabilità del recupero in agricoltura.
Si tratta di un rilevante passo avanti in chiave di digitalizzazione, trasparenza e controllo di una attività, importante per gli impatti che può provocare e basilare in chiave di recupero di un rifiuto prodotto ordinariamente dai processi di depurazione dei reflui della intera società lombarda.
Disponibile per il download tutta la documentazione utile per approfondimenti: delibere regionali, manuali di utilizzo e presentazioni (nei manuali in giallo sono state evidenziate le ultime modifiche).