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Relazioni internazionali: Russia e Italia a confronto sui monitoraggi

27/05/2011

Nell’ambito delle attività di competenza dello staff della Direzione generale, le relazioni internazionali rivestono un ruolo di particolare importanza che va ben oltre l’aspetto della mera rappresentanza istituzionale.

Infatti, le missioni all’estero da parte dei nostri specialisti così come la visita di delegazioni straniere presso le nostre strutture costituiscono anche, e soprattutto, un’eccellente occasione di confronto professionale e di approfondimento della conoscenza sulle varie modalità operative applicate nei diversi territori, europei o extracomunitari, oltre che una valida opportunità per stabilire utili rapporti di collaborazione e scambio informativo.

Dal 17 al 20 maggio, ARPA ha ricevuto la visita della delegazione della società russa Geocentr-Moskva, ente a completa partecipazione statale, rappresentato dalla dottoressa Valentina Vasilyeva, direttore del centro di monitoraggio di Stato di Mosca, e dalla dottoressa Elena Nesterova, dirigente del centro territoriale di monitoraggio di Stato delle regioni di Briansk e Orel.

La società moscovita, esistente dal 1918, opera per l’attuale Ministero delle Risorse naturali ed Ecologia della Russia, Agenzia federale per l’utilizzo del sottosuolo, ed è paragonabile ad ISPRA in Italia.

Nell’ambito del programma di riorganizzazione e ottimizzazione delle proprie risorse, avviato di recente, Geocentr ha individuato in ARPA Lombardia il partner più qualificato e autorevole per ottenere le informazioni tecnico-scientifiche e amministrative necessarie all’aggiornamento dei propri operatori. Durante la loro missione, le due rappresentanti russe hanno innanzitutto avuto modo di approfondire le materie di loro interesse nel corso degli incontri organizzati presso la sede con i nostri referenti.

Dopo l’apertura dei lavori da parte di Giuseppe Rotondaro, che ha illustrato gli aspetti istituzionali e i vari ambiti in cui l’Agenzia opera, Luisa Pastore, Valeria Marchesi, Paola Imerito, Roberto Serra e Gregorio Mannucci, oltre a relazionare ognuno sulle attività di propria competenza, hanno risposto ai numerosi quesiti posti, dando vita a un interessante momento di confronto sulle realtà e modalità operative dei due Paesi.

I sopralluoghi e le prove sul campo presso due delle più importanti frane lombarde, la frana del Ruinon vicino a Bormio e la più vasta frana della Valpola, hanno rappresentato per le colleghe russe l’occasione per verificare la validità delle strumentazioni e della tecnologia utilizzata dai nostri tecnici per le attività di monitoraggio, quali ad esempio il sistema di rilevamento radar installato di fronte alla frana del Ruinon.

La successiva visita al Centro di Monitoraggio geologico di Sondrio, considerata di notevole interesse, ha inoltre dato loro la possibilità di chiedere un parere esperto su situazioni particolarmente critiche presenti nella città di Mosca, analizzando insieme ai colleghi del CMG la documentazione e le immagini relative ad alcune delle 14 frane attive lungo il corso urbano del fiume Moscova.

La soddisfazione manifestata da parte delle delegate, così come la preannunciata intenzione di dar seguito all’incontro con un prossimo invito in Russia dei nostri tecnici più qualificati, è la conferma dell’importanza rivestita dall'attenta organizzazione di questi eventi e dell’alta considerazione dell’expertise degli operatori della nostra Agenzia.

Il prossimo appuntamento internazionale è quello fissato presso la sede ARPA per il 22 giugno 2011. Sei membri del Chinese Ministry of the Environmental Protection (MEP), tre membri della China National Petroleum Corporation (CNPC) e alcuni rappresentanti della società D’Appolonia, che ha organizzato questo study tour per la delegazione cinese, incontreranno gli esperti del settore Suolo, Risorse Idriche e Meteoclimatologia per un momento di confronto sul tema delle emergenze, con riferimento alle risorse idriche e in particolare al caso Lambro e altri casi di sversamenti accidentali di inquinanti nei corsi d’acqua superficiali lombardi.

Struttura responsabile del contenuto informativo: Comunicazione

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