ARPA LOMBARDIA INCONTRA I TERRITORI

Il 29 febbraio scorso si è concluso il ciclo di incontri effettuato in tutte le dodici provincie lombarde dai vertici ARPA con il coinvolgimento dei direttori di dipartimento, per la presentazione dei risultati delle attività 2011 e il programma delle attività 2012.

L’intento dell’Amministrazione nel pianificare questi appuntamenti con i Territori, iniziati nei primi giorni di febbraio, oltre al fine primario dell’azione divulgativa, è stato quello di consolidare la presenza dell’Agenzia nelle varie provincie attraverso occasioni che consentissero di rafforzare i rapporti con le altre istituzioni e di favorire la comunicazione diretta e propositiva nei confronti dei media locali.

L’organizzazione di questi meeting, ospitati presso le sedi delle Provincie alla presenza degli stakeholder istituzionali dei territori, si è rivelata, infatti, la modalità ottimale per comunicare in modo incisivo e più ampio possibile informazioni precise e positive sull’attività che la nostra Agenzia svolge quotidianamente a favore dell’ambiente.

Gli incontri si sono svolti secondo un format replicato su ogni territorio, che prevedeva l’apertura dei lavori con i saluti e l’intervento dell’assessore provinciale all’Ambiente e la successiva esposizione, da parte del presidente Enzo Lucchini, delle novità organizzative introdotte dalla recente riforma della legge istitutiva ARPA, nonché dei conseguenti positivi effetti che essa sta determinando in termini di maggiore presenza sul territorio, tradotta anche in un incremento dell’attività di controllo, in particolar modo straordinario e autonomo.

Il direttore generale, Umberto Benezzoli, in alcune occasioni sostituito dal coordinatore dei dipartimenti provinciali, Giuseppe Sgorbati, ha invece commentato la presentazione dei risultati delle attività svolte dall’Agenzia sul territorio lombardo nel corso del 2011. Sono state, quindi, fornite informazioni sulla programmazione per il 2012, in particolar modo relativa ai controlli ordinari e straordinari sulle attività industriali e agricole, che sottolinea l’impegno dell’Agenzia nell’intensificare sempre di più il presidio proattivo a livello territoriale.
Così come dimostrano i dati del 2011 che riportano - ad esempio - un numero sostanziale di interventi aggiuntivi, pianificati autonomamente, presso le aziende ex RIR (Rischio di Incidente Rilevante), non più soggette per legge ai controlli ordinari, e presso alcuni dei più grandi siti bonificati, sui quali il legislatore non prevede controlli post bonifica nel periodo che intercorre fra il risanamento e la successiva riedificazione.

Infine, ad ogni appuntamento, il direttore dei Dipartimento provinciale di riferimento ha presentato i dati relativi al territorio di competenza. Questi, nella maggior parte dei casi, dimostrano un crescente ed efficace presidio del territorio, con un significativo incremento delle attività sia in termini di supporto tecnico scientifico nei procedimenti amministrativi sia in termini di controllo ambientale, comprese le eventuali segnalazioni alle autorità delle violazioni amministrative e penali.

L’adesione dei più autorevoli rappresentanti delle istituzioni invitate (tra i quali i prefetti, i procuratori della Repubblica, i sindaci dei Comuni capoluoghi di provincia, i rappresentanti ANCI provinciali e i dirigenti delle STER), così come la numerosa partecipazione di giornalisti delle varie testate ed emittenti locali e nazionali, hanno evidenziato l’esigenza di un confronto diretto da parte delle comunità e sottolineato l’importanza di eventi, quali questa serie di incontri, finalizzati a divulgare il ruolo attivo di ARPA a favore dell’ambiente e dei cittadini della nostra regione.