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DIRETTIVE IPPC E SEVESO II, ESPERIENZE EUROPEE A CONFRONTO

21/05/2012

Presso la sede dipartimentale ARPA di Como in via Einaudi 1, da oggi 21 maggio a giovedì 24 maggio, si terranno i tavoli di lavoro relativi al progetto“A voluntary scheme for reporting and offering advice to environmental authorities”, programmato nell’ambito delle varie iniziative IRI (IMPEL Review iniziative), al fine di focalizzare il tema delle ispezioni dei siti soggetti alla direttiva IPPC e SEVESO II e, in generale, su tutti gli altri processi industriali che rientrano nel RMCEI (raccomandazione di criteri minimi per le ispezioni ambientali).

La rete IMPEL (European Union Network for the Implementation and Enforcement of Environmental Law), della quale ARPA Lombardia - affiancando il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - è entrata a far parte da dicembre 2009, è il network internazionale delle autorità europee di regolamentazione, attuazione ed applicazione del diritto ambientale, creato nel 1992 dall'Unione Europea per affiancare le istituzioni comunitarie nella individuazione dei criteri minimi per le ispezioni ambientali.

IMPEL è un luogo di confronto finalizzato, in particolare, alla ricerca delle migliori pratiche per l’applicazione delle leggi dedicate alla protezione dell’ambiente e alla verifica sul campo delle proposte e delle revisioni legislative della Commissione Europea in questo campo.
Favorisce, quindi, lo scambio di informazioni e di esperienze tra le autorità nazionali, regionali o locali, lo sviluppo delle reti nazionali di autorità in materia ambientale, con particolare interesse per la cooperazione tra le autorità a tutti i livelli di governo, e l'esecuzione di progetti comuni.

La partecipazione e il coinvolgimento dei dipendenti e funzionari di sede e dipartimenti, attraverso il raccordo strategico dei Settori Tecnico-scientifici, permettere di mettere a disposizione un consistente background di conoscenze ed competenze per ottenere un significativo riscontro sulle eventuali problematiche rispetto all’applicazione delle normative europee nelle varie realtà territoriali.

Il gruppo di lavoro impegnato in questi giorni presso il dipartimento di Como, per individuare esempi di '”buone pratiche”' e '”opportunità di sviluppo”' nell’ambito delle ispezioni ambientali, sarà formato da diversi tecnici del Settore Attività Produttive e Controlli di ARPA e da esperti provenienti da Regno Unito, Olanda, Islanda, Romania, Germania e Croazia.

Struttura responsabile del contenuto informativo: Comunicazione

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