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GRANDI OPERE - SALVAGUARDIA DELLE RISORSE NATURALI

14/06/2012

E’ stato siglato oggi in via Corridoni, alla presenza degli assessore provinciali Stefano Bolognini (Sicurezza), Cristina Stancari (Ambiente), Giovanni De Nicola (Infrastrutture) e del presidente di Arpa Enzo Lucchini, l’ accordo operativo che prevede l’attivazione del coordinamento nei controlli e nello scambio di informazioni per presidiare più efficientemente i cantieri delle Grandi Opere, quali Expo, BreBeMi, Pedemontana e Tem.

L’impatto di queste importanti infrastrutture sul territorio e sullo svolgimento di attività quotidiane è rilevante anche per il solo utilizzo di risorse naturali.
L'accordo, che coinvolge le strade cantierizzate per un totale di oltre 200 km di cui 44,5 di opere in essere, 32 di opere in prossimo avvio e 132 di opere non direttamente gestite dalla Provincia: la tangenziale esterna (55Km) e la Brememi (80Km), considera, fra l’altro, temi quali l’impiego di materiali da riciclo di rifiuti non pericolosi al posto di sabbia e ghiaia, almeno per il 50%,la tracciabilita'dei materiali e il controllo delle autorizzazioni rilasciate per il loro utilizzo.

“L’Agenzia garantirà la più ampia collaborazione fornendo il proprio supporto tecnico-scientifico con la massima professionalità e tempestività.
La tematica del presidio ambientale, nell’ambito delle Grandi Opere, è di importanza cruciale e la realizzazione delle imponenti infrastrutture su gran parte della nostra regione impone un’attenta sorveglianza e un’efficace attività di prevenzione e di controllo, soprattutto relativamente alla tracciabilità dei materiali riciclati.
In particolar modo, il protocollo d’intesa, oltre a fornire una risposta adeguata alle problematiche purtroppo emerse di recente, contribuisce a rafforzare il concetto di trasparenza e correttezza che i cittadini, sempre più sensibili e attenti alle tematiche ambientali che coinvolgono i territori in cui vivono e operano, chiedono agli Enti competenti”, ha dichiarato Enzo Lucchini, presidente di Arpa Lombardia, precisando che Arpa dal 2012 e' gia' attiva "con una serie di controlli non dovuti nei grandi cantieri e con azioni per coadiuvare la polizia locale e rendere scientifico il vaglio del materiale utilizzato".

“Il controllo sulle Grandi opere ha competenze trasversali, per questa ragione è necessario formalizzare le procedure affinché i soggetti interessati, ognuno nell’ambito delle proprie competenze, possano intervenire e operare in sinergia, per evitare sprechi di energie e ottenere un controllo efficace contro lo smaltimento illecito di rifiuti”, ha detto l’assessore alla Polizia Provinciale, Stefano Bolognini , apprezzando la maggiore sinergia che si creera' tra Arpa e Polizia locale.

“Grande importanza sarà data al controllo sulla tracciabilità dei materiali impiegati nei cantieri delle infrastrutture e al controllo sulle autorizzazioni rilasciate per l’ottenimento di materiali riciclati agli impianti di trattamento dei rifiuti”, ha aggiunto l’assessore all’Ambiente, Cristina Stancari.

”Realizzazioni importanti come la Brebemi, la Tangenziale esterna, la Paullese e l’avvicinarsi di Expo con i suoi cantieri sono un motivo in più per prestare maggiore attenzione a questo tema”, ha sottolineato l’assessore alla Mobilità e Infrastrutture, Giovanni De Nicola, aggiungendo “Le imprese che lavoreranno con noi saranno obbligate ad utilizzare materiali, almeno per il 50 % provenienti da impianti autorizzati oppure riciclati. Ciò consentirebbe di limitare il devastante impatto ambientale che deriva dall’apertura di nuove cave, e avere una maggiore certezza sulla qualità del materiale”.

Struttura responsabile del contenuto informativo: Comunicazione

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