L’edizione 2011-2012 del Rapporto sullo Stato dell’ Ambiente (RSA) in Lombardia è da oggi consultabile e scaricabile dal sito di ARPA Lombardia.Il Rapporto rappresenta la summa del lavoro che l'Agenzia dedica ogni anno alla acquisizione delle informazioni ambientali: dai controlli sul territorio, alle campagne di prelievo, alle analisi di laboratorio, alla manutenzione della strumentazione e delle reti di monitoraggio, all'aggiornamento tecnologico, ai controlli di qualità, alla analisi e interpretazione dei dati.
Basato sullo schema DPSIR (Determinanti, Pressioni, Stato, Impatti, Risposte), secondo parametri internazionali utilizzati dall’OMS, dal Programma Ambiente ONU, dall’OCSE e dall’Agenzia Europea per l’Ambiente, il Rapporto consente una lettura a diversi livelli di approfondimento, pensata per soddisfare le esigenze di diverse categorie di lettori: dai cittadini, ai professionisti e ricercatori, ai tecnici delle pubbliche amministrazioni locali, ai decisori.
RSA 2011-2012 – Qualche numero:
Qualità dell’aria
- I parametri critici permangono: il PM10, il PM2,5 e l’Ozono
- Il valore limite giornaliero di PM10 è superato in modo diffuso, ma il numero di giorni di superamento è calato negli anni: dai primi anni del 2000 fino al 2011 si sono verificati mediamente circa 30 giorni in meno di superamento
- Non sono stati registrati superamenti dei limiti e degli obiettivi di legge per SO2, CO e Benzene e le concentrazioni dei metalli normati sono ben al di sotto dei limiti fissati
- Il superamento del Benzo(a)pirene è legato alla combustione della legna
Qualità delle acque
- Prosegue il trend positivo di miglioramento dei corsi d’acqua(4% delle stazioni passate dello stato scarso-cattivo a sufficiente)
Rifiuti urbaniGli obiettivi di raccolta differenziata per il 2011 fissati dalla L.R. 26/2003, sono stati raggiunti.
- I rifiuti indifferenziati inviati direttamente in discarica sono drasticamente diminuiti negli anni a vantaggio della termo-valorizzazione.
- Nel 2011 è stato inviato a discarica il 2,5% del totale contro il 33% inviato a termovalorizzazione.
Siti Contaminati e Bonifiche
- I siti in cui è in corso un procedimento di bonifica sono oltre 850. I Siti di Interesse Nazionale sono 7
- I siti bonificati sono oltre 1200
- I principali contaminantinel terreno sono: idrocarburi (70% dei siti), metalli (45% dei siti).
- Le origini principali della contaminazione sono: aree industriali dismesse (31%), stoccaggio carburanti (21%), aree industriali in attività (20%)
Valutazione Ambientale (VIA)
- Con la L.R.5/2010, il Regolamento Regionale 5/2011 e il D.G.R. 2789/2011 ARPA fornisce supporto tecnico ai processi di VIA (Valutazione Impatto Ambientale), di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) e di GO (grandi opere)
- Le procedure di VIA sono state 186 nel 2011
- Particolare attenzione per gli impatti ambientali è rivolta alle discariche di amianto e le grandi infrastrutture
Data ultimo aggiornamento: 16/12/2013
Data ultimo aggiornamento
16/12/2013