STRADAR – IL NUOVO APPLICATIVO SUI DATI IDROLOGICI

È stato presentato ieri a Stresa, nel corso del Workshop finale del Progetto STRADA, il nuovo applicativo STRadar sviluppato da ARPA Lombardia nell'ambito del progetto “Strategie di adattamento ai cambiamenti climatici per la gestione dei rischi naturali nel territorio transfrontaliero".

STRadar è uno strumento di consultazione di dati costituito da mappe interattive che contengono stime di precipitazione oraria registrate in un intervallo temporale che va dal 01 luglio 1997 al 04 aprile 2011.

Con un'interfaccia che si ispira a strumenti come Google Maps e Bing e a canoni di usabilità e accessibilità, l’applicativo è stato progettato per rendere disponibili al pubblico non soltanto i dati in formato tabellare, ma un vero e proprio spazio virtuale, versatile e intuitivo, all’interno del quale l’accesso ai dati ambientali diventa autonomo e aperto a svariate possibilità di correlare le informazioni in esso contenute.

Tale strumento si presta a ulteriori e molteplici sviluppi e ampliamenti a campi diversi da quelli idrografici. Il servizio STRadar infatti costituisce il progetto pilota per un nuovo ambiente di divulgazione dei dati ambientali di ARPA, nel quale si prevede di uniformare gradualmente tutti i servizi web analoghi presenti sul sito istituzionale.

Le informazioni, i materiali e l'accesso all'applicativo sono disponibili nella sezione dedicata al Progetto STRADA (http://ita.arpalombardia.it/ITA/settori/idrografia/stradar.asp)

L'iniziativa di cooperazione Italia -Svizzera (2007-2013) ha visto coinvolte sei distinte realtà territoriali, tre italiane e tre svizzere: Lombardia (Regione, ERSAF e ARPA), Regione Valle D’Aosta, Piemonte (Regione e ARPA), Canton Ticino, Cantone dei Grigioni e Cantone Vallese.