Si chiama ARPA MOBILE la nuova soluzione informatica che ARPA Lombardia sta sperimentando già da alcuni mesi e che permetterà ai propri tecnici di redigere digitalmente i verbali di sopralluogo e di campionamento direttamente sul luogo in cui si svolgono le attività di monitoraggio e controllo, di firmarli e farli controfirmare e di inviarli in tempo reale alla Azienda interessata e agli altri Enti competenti.
Dotati di speciali tablet in sostituzione della consueta modulistica cartacea, gli operatori dell’Agenzia potranno procedere alla compilazione digitalizzata dei verbali che, in questo modo, verranno trasformati già “sul campo” in documenti informatici.
Ma sarà la firma biometrica, sia da parte dei tecnici ARPA sia di quelli della controparte presente al sopralluogo, a garantirne l’ufficialità e a renderli, quindi, immediatamente disponibili.
Al tablet, infatti, è collegata una tavoletta grafica con un'apposita penna elettronica, per consentire il processo di firma elettronica avanzata (FEA). L’apparecchio rileva alcuni dati biometrici di tipo comportamentale di chi firma, quali posizione della penna, pressione, tratto in aria e tempo. Velocità e accelerazione sono parametri elaborabili ai fini di analisi forensi e i dati biometrici sono utilizzati per attribuire univocamente la firma al soggetto che l'ha eseguita, mediante uno specifico software.
In questo modo la trasmissione dei verbali alle parti, così come il loro inserimento tra i file che compongono le relazioni tecniche stilate dall’Agenzia, potranno essere effettuati in maniera praticamente contestuale, riducendo drasticamente non solo i tempi del procedimento amministrativo, ma anche i costi economici e ambientali derivanti dalla gestione cartacea.
Una volta terminata la fase sperimentale, che al momento sta interessando solo alcuni dipartimenti provinciali, questa modalità operativa potrà essere estesa all’intero territorio regionale e sviluppata, in futuro, con ulteriori applicazioni.
L’adozione di ARPA MOBILE rientra in un più ampio contesto di azioni che l’Agenzia lombarda ha da tempo avviato per rendere più efficace e tempestivo il proprio presidio sul territorio e, nel contempo, per ridurne significativamente i costi anche attraverso progetti di “dematerializzazione” che, come questo, hanno l’obiettivo di sostituire la documentazione cartacea con documenti informatici.
Data ultimo aggiornamento: 05/11/2015
Data ultimo aggiornamento
05/11/2015