Presidio 24 ore su 24 a supporto del Comitato di Coordinamento con 8 meteorologi per un totale di 597 ore/uomo, oltre alla presenza costante di due coordinatori dedicati. Questo, in cifre, l'impegno di ARPA Lombardia per "The Floating Piers", l'installazione dell'artista Christo che dal 18 giugno al 3 luglio ha portato il Lago d'Iseo alla ribalta internazionale, con 1,2 milioni di visitatori in 16 giorni.
“Per tutta la durata della manifestazione, la nostra Agenzia ha garantito la previsione e il monitoraggio in tempo reale delle condizioni meteorologiche, in collaborazione con l'Aeronautica Militare, lavorando in stretta sinergia con tutti gli altri componenti del CdC per la gestione in sicurezza dell'evento come richiesto dalla Prefettura di Brescia”, spiega Bruno Simini, presidente ARPA Lombardia. “Nel corso dei 16 giorni dell’evento – prosegue - i nostri previsori hanno tenuto 36 briefing meteorologici fra ordinari e straordinari, fornendo alla Floating Piers e alla Prefettura, coordinatore del CdC, le informazioni meteo necessarie per stabilire, di minuto in minuto, quali fossero le migliori modalità per garantire la fruizione della passerella in sicurezza.”
“9 giornate su 16 sono state perturbate: sono state tracciate 437 celle temporalesche. Quelle che sono transitate sulla zona di The Floating Piers hanno prodotto i 3 temporali da codice rosso del 18 e il 26 giugno – quando le raffiche di vento hanno raggiunto a Sulzano 14,5 m/sec (oltre 52 km/h) - e del 2 luglio. Il nowcasting di ARPA ha permesso di preannunciarli e gestirli con congruo anticipo, cosa che ha consentito l’evacuazione della passerella in brevissimo tempo. Negli altri casi il temporale si è generato o è transitato nelle vicinanze del sito, dove per lo più si sono avuti fenomeni di rinforzo dei venti e pioggia.”
“Ma anche la previsione del disagio da calore e per l’esposizione al sole è stata fondamentale per consentire all'organizzazione di mitigarne l’impatto sui visitatori in attesa agli ingressi o in transito sulla passerella. Durante le due settimane – informa il presidente - il disagio da calore/radiazione solare è stato registrato per ben 13 giorni, e in 6 di questi ha raggiunto livelli particolarmente intensi soprattutto nel tardo pomeriggio.”
L'intero Piano di Assistenza Meteo dedicata è stato predisposto da ARPA sulla base delle numerose esperienze a supporto della gestione di grandi eventi, fra i quali, per citare i più recenti, la Giornata Mondiale delle Famiglie a Milano, nel giugno 2012, con 1 milione di persone in un giorno, ed EXPO2015 che ha visto la presenza di 21 milioni di visitatori in 6 mesi.
Data ultimo aggiornamento: 05/07/2016
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05/07/2016