Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Per saperne di più consulta la Consulta la PRIVACY POLICY.

L'utilizzo di cookie di terze parti, comunque responsabili del trattamento, consente di attivare l'incorporamento di elementi necessari al funzionamento del social network Twitter e dell'interprete di dati geografici OpenStreetMap. Prima di proseguire la navigazione scegli quali accettare dei suddetti Cookie per attivare il relativo elemento, oppure clicca su "Chiudi e rifiuta tutto".

Salta al contenuto principale
800.061.160

TAVOLO CRISI IDRICA

20/01/2016

Si è svolto ieri a Milano il Tavolo Crisi Idrica, organizzato da Regione Lombardia per fare il punto della situazione con il coinvolgimento dei diversi soggetti Istituzionali e dei competitors per l’uso dell’acqua (gestori idroelettrici, consorzi dei laghi, consorzi di bonifica, Parchi, Agricoltura).

ARPA Lombardia è intervenuta presentando di dati di sintesi rilevati della rete idronivometeo su afflussi, deflussi e volumi dei laghi, nonché il confronto con il riferimento alla media degli ultimi 10 anni a scala settimanale e mensile, e la previsione meteorologica a medio e lungo termine.

Per l’anno 2015, l’afflusso meteorico (pioggia e neve) sui bacini lombardi si è attestato su quantitativi di 818 mm, in linea con il valore dell’anno critico di riferimento 2007 (847 mm) e inferiori al valore medio sul periodo 2006-2014 (1210 mm).
Nello specifico, si è registrata una particolare carenza nel periodo autunnale, con valori minimi dal 2006 per i mesi di novembre e dicembre.
Gli accumuli nevosi sulle alpi e prealpi sono paragonabili ai quantitativi minimi registrati nei periodi invernali 2006-2007 e 2011-2012.

Il volume d’acqua nei grandi laghi lombardi - Como, Idro, Garda, Iseo - risulta, ad oggi, minore rispetto alla media del periodo 2006-2014 (-59.7%) e rispetto al 2007 (-43.7%).
I volumi degli invasi artificiali dei bacini di Adda e Oglio sono invece superiori ai valori dell’anno medio di riferimento 2006-2014 (rispettivamente 38% e 12%) e a quelli dell’anno critico di riferimento 2007 (rispettivamente 19% e 12%).

Per quanto riguarda le previsioni metereologiche, la settimana in corso sarà caratterizzata da un flusso di correnti settentrionali, sfavorevole alle precipitazioni. In generale fino a metà febbraio pare prevalente un regime di correnti settentrionali con precipitazioni assenti o solo episodiche.

Il Tavolo Crisi Idrica rimarrà attivo con incontri a cadenza mensile per mantenere un presidio costante della situazione e garantire interventi tempestivi in caso di necessità. Il prossimo incontro è fissato per il prossimo 24 febbraio.

Data ultimo aggiornamento: 20/01/2016

Data ultimo aggiornamento
20/01/2016