Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Per saperne di più consulta la Consulta la PRIVACY POLICY.

L'utilizzo di cookie di terze parti, comunque responsabili del trattamento, consente di attivare l'incorporamento di elementi necessari al funzionamento del social network Twitter e dell'interprete di dati geografici OpenStreetMap. Prima di proseguire la navigazione scegli quali accettare dei suddetti Cookie per attivare il relativo elemento, oppure clicca su "Chiudi e rifiuta tutto".

Salta al contenuto principale
800.061.160

INCENDIO MORTARA, ARPA DIOSSINE SOTTO LA SOGLIA

11/09/2017

Diossine e furani non superano gli 0.2 picogrammi per metro cubo, espressi in termini di tossicità equivalente, entrambi ampiamente inferiori ai valori di riferimento indicati dall'Oms. Anche il Benzoapirene continua ad essere al di sotto del limite di rilevabilità ovunque. Si ricorda che la legislazione italiana prevede un valore limite per la concentrazione media annuale del B(a)P pari a 1 nanogrammo per metro cubo.

Sono questi i dati, rassicuranti, del terzo prelievo del campionatore, i cui risultati fanno riferimento alle giornate dell'8 e del 9 settembre.

Dati che confermano il trend in netta diminuzione, come già anticipato da Arpa nei giorni scorsi. 

L'incendio, fonte dell'aumento degli inquinanti nella fase acuta, era scoppiato, nella Ditta Eredi Bertè Srl di Mortara, lo scorso 6 settembre.

Anche nella giornata di oggi i tecnici dell'Arpa, che stanno partecipando attivamente alle indagini in qualità di ufficiali di polizia giudiziaria (Upg), hanno effettuato dei nuovi sopralluoghi, in particolare per i rifiuti combusti.

I controlli termineranno solo previo accordo con la Procura che ha messo sotto sequestro tutta l'area.

Anche le eventuali analisi sui terreni saranno condotte in piena collaborazione  con la magistratura che indaga.

Data ultimo aggiornamento: 11/09/2017

Data ultimo aggiornamento
11/09/2017