I controlli effettuati negli ultimi giorni sul contenuto di radioattività nell'aria hanno dato tutti esito negativo. Oggi, 9 ottobre 2017, il Centro Regionale Radioprotezione di ARPA conferma che non vi sono più tracce misurabili di Rutenio-106 (Ru-106) a Milano e a Bergamo.
A causa delle piccole concentrazioni di radioattività misurate nei giorni scorsi, anche se irrilevanti dal punto di vista della salute umana, la rete dei laboratori nazionali ed europei si era comunque attivata per verificare l'origine della contaminazione.
Ad oggi non vi sono ancora informazioni ufficiali a questo proposito, anche se sulla base delle rilevazioni condotte sia in Italia che negli altri Paesi europei interessati sono stati elaborati modelli di diffusione in aria della contaminazione. Modelli che individuerebbero l'origine del fenomeno in un'area non meglio definita della Russia orientale.
Data ultimo aggiornamento: 09/10/2017
Data ultimo aggiornamento
09/10/2017