CLIMATE CHANGE E SOSTENIBILITÀ AL CENTRO DELLA DISCUSSIONE POLITICA E TECNICA IN BRIANZA

Si è svolta oggi a Seveso, nella sede di Fondazione Lombardia per l'ambiente, la conferenza "LA BRIANZA CAMBIA CLIMA L'impegno della Brianza nella lotta ai cambiamenti climatici, le opportunità e l'innovazione in Lombardia, la nostra sfida globale". Nel corso dell'Incontro, organizzato da Agenzia Innova21, FLA con la collaborazione di Arpa Lombardia, sono state messe in evidenza le iniziative e le buone pratiche territoriali sul fronte della mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, ma anche l'urgenza di un'azione coordinata e sinergica tra i numerosi portatori di interesse pubblico, privati e del terzo settore.

"Il tema ambientale non può essere affrontato secondo uno schema ideologico, ma riguarda la responsabilità di ognuno di noi" ha detto Stefano Cecchin, presidente di Arpa Lombardia, introducendo i lavori della mattinata. "La Brianza, che per densità antropica e produttiva è uno dei territori più rappresentativi della nostra regione, ha dimostrato anche attraverso questa iniziativa di voler dare il proprio contributo fattivo sul fronte della governance del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile".  E, proprio nell'ambito della sezione dedicata alla governance del cambiamento climatico e all'attuazione degli obiettivi, si è inserito l'intervento di Daniele Palmulli, dirigente comunicazione dell'Agenzia, che ha illustrato le attività di Arpa riguardo alla tematica. Oltre all'importanza del controllo e monitoraggio delle emissioni climalteranti, Palmulli ha messo in luce le serie storiche – create dal Servizio idrometeorologico di Arpa tramite un minuzioso lavoro di ricostruzione e di raccolta dati risalenti, in alcuni casi, anche al 1800 - che rendono possibile la comprensione più dei fenomeni climatici attuali.

Dopo la tavola rotonda "La Brianza come laboratorio territoriale di sperimentazione in Lombardia nella lotta ai cambiamenti climatici", la conferenza si è conclusa con la cerimonia di sottoscrizione della "Carta per l'azione dei Comuni del bacino idrico del torrente Seveso" e della "Carta di Budoia per l'azione dei Comuni Alpini", entrambe riferite all'impegno delle Amministrazioni aderenti a definire una strategia condivisa con obiettivi e azioni di adattamento nell'adattamento locale ai cambiamenti climatici da realizzare sul territorio.