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INCENDIO DISCARICA MARIANO COMENSE/CO

02/04/2019

02 apr 2019

 

​È stata rilasciata oggi la relazione sui risultati dei campionamenti effettuati dai tecnici di Arpa Lombardia durante l'incendio divampato lo scorso 25 marzo nella discarica di Mariano Comense.

Si tratta della rappresentazione completa dell'evoluzione dello stato dell'ambiente a seguito dell'evento, dalla quale emerge che l'impatto di questo incendio - se confrontato con altri casi simili avvenuti nel recente passato in Lombardia - può essere classificato tra quelli di rilevanza contenuta.

Le concentrazioni delle diverse diossine (PCDD) e furani (PCDF), rilevate tramite il campionatore posizionato sull'edificio del municipio di Mariano, hanno toccato nelle prime fasi dell'incendio valori di 2.40 pgTEQ/m³ (picogrammi, espressi in termini di tossicità equivalente alla cosiddetta "diossina di Seveso", per metrocubo), per poi scendere a 0.07 pgTEQ/m³ il giorno successivo e a 0.06 pgTEQ/m³ il terzo giorno. Si nota quindi che, grazie anche all'operato dei Vigili del Fuoco e alle condizioni atmosferiche favorevoli alla dispersione delle sostanze rilasciate dalla combustione, già dal secondo giorno i valori dei contaminanti atmosferici nell'abitato sono rientrati nei livelli normalmente registrati nella zona, nel medesimo periodo dell'anno.

È importante ricordare che per i PCDD-DF non è previsto un limite di legge. Infatti, come riportato nelle raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità: non viene proposta una linea guida per la qualità dell'aria relativamente a diossine e furani, poiché l'esposizione per inalazione diretta costituisce solo una piccola proporzione dell'esposizione totale, generalmente inferiore al 5% di quanto l'uomo assume normalmente ogni giorno attraverso il cibo. Le concentrazioni nell'aria di 0.3 pgTEQ/m³, o più alte, sono indicative di una sorgente locale che necessita di essere individuata e controllata. Tale valore è indicato come riferimento non per gli effetti sanitari diretti da inalazione, ma al fine di evitare la dispersione prolungata di questi inquinanti nell'ambiente e da qui, nel tempo, all'uomo.

 

Gli IPA, altri inquinanti monitorati per tutto il periodo emergenziale, non sono traccianti specifici delle combustioni di un incendio ma sono emessi da diverse sorgenti antropiche. Di conseguenza, le concentrazioni osservate nel centro di Mariano nel corso dell'evento (< 0.27 nanogrammi per metro cubo di benzo[a]pirene il 25 marzo, 0.89 ng/m³ il giorno successivo e 0.54 ng/m³ il terzo giorno) non possono essere attribuite esclusivamente all'incendio e in, in ogni caso, si sono attestate su valori in linea con le rilevazioni medie effettuate nella zona tra la stagione invernale e quella primaverile, come dimostra il confronto tra i valori rilevati dal campionatore e i dati provenienti dalla postazione fissa della rete di rilevamento della qualità dell'aria di Meda.

 

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Aggiornamento 27 marzo

L'incendio scoppiato nella discarica di Mariano Comense lo scorso 25 marzo è attualmente sotto controllo e i Vigili del fuoco continueranno a presidiare l'area fino alla completa risoluzione dell'evento.

 

Questa mattina, è stato prelevato e inviato al laboratorio Arpa anche il secondo filtro del campionatore ad alto volume. Il monitoraggio dei microinquinanti proseguirà fino a domani.

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- ​aggiornamento 26 marzo h. 17.30

 Questo pomeriggio, il presidente e il direttore generale di Arpa Lombardia, Stefano Cecchin e Fabio Carella, hanno effettuato un sopralluogo congiunto con l'assessore regionale all'Ambiente, Raffaele Cattaneo, alla discarica di Mariano Comense, per verificare direttamente la situazione in corso e gli effetti dell'incendio scoppiato ieri pomeriggio.

La situazione è ormai sotto controllo, anche se i VVF stanno proseguendo con le operazoni di spegnimento degli ultimi focolai attivi. Non è stato necessario procedere con nuovi rilievi ambientali, mentre il monitoraggio dei microinquinanti con il campionatore ad alto volume posizionato presso il Municipio continuerà fino a domani, quando verrà prelevato e inviato ai laboratori Arpa anche il secondo filtro. I risultati delle analisi saranno disponibili entro il tempo minimo necessario di 72 ore.

 

- 26 marzo, aggiornamento h. 10.30 - Prosegue l'attività di Arpa Lombardia sul luogo dell'incendio divampato ieri pomeriggio nella discarica di Mariano Comense. Questa mattina i tecnici dell'Agenzia hanno prelevato il primo filtro dal campionatore ad alto volume posizionato ieri nell'area della discarica. Il campione verrà ora inviato al laboratorio per le analisi, i cui risultati saranno disponibili in circa 72 ore. Il monitoraggio proseguirà almeno per altre 24 ore. 

 

La situazione è sotto controllo, ma i Vigili del Fuoco riferiscono che, data la presenza di alcuni focolai ancora attivi, non è al momento possibile prevedere in che tempi l'incendio sarà completamente domato.

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25 marzo

- aggiornamento h. 18.30:

Il Gruppo specialistico contaminazione atmosferica Arpa ha concluso le operazioni di posizionamento del campionatore ad alto volume, per il monitoraggio in continuo dei microinquinanti.

Il primo campione verrà prelevato domani e inviato al laboratorio per le successive analisi; i risultati saranno disponibili dopo circa 72 ore.

Le verifiche speditive, effettuate dai tecnici della squadra emergenze a partire dalle prime fasi dell'intervento, non hanno dato riscontri significativi dal punto di vista ambientale.

Nel corso della giornata di domani, seguiranno ulteriori aggiornamenti.

 

- aggioramento h. 16.30:

La squadra emergenze Arpa sta effettuando rilievi speditivi con apposita strumentazione, nelle aree circostanti la discarica potenzialmente più critiche per un'eventuale ricaduta, che al momento non stanno evidenziando una presenza significativa dei contaminanti rilevabili.

L'incendio sta parzialmente interessando anche l'esterno della discarica, in particolare il bosco vicino.

Sul posto è presente anche il Gruppo specialistico contaminazione atmosferica dell'Agenzia, che sta provvedendo a installare sottovento un campionatore ad alto volume per il monitoraggio di microinquinanti.

Il primo campione verrà prelevato e inviato al laboratorio Arpa domani nella mattinata, quando potrà anche essere valutata l'eventuale necessità di proseguire con il monitoraggio.

 

- aggiornamento h. 15.30:

I tecnici del dipartimento Arpa di Varese-Como sono giunti sul luogo dell'incendio divampato nel primo pomeriggio nella discarica di Mariano Comense. L’incendio è importante e, secondo i VVF, durerà per diverse ore. Il vento è in rinforzo, con direzione da nord a sud.

É stato attivato anche il Gruppo specialistico contaminazione atmosferica dell'Agenzia, per la valutazione della situazione e l'eventuale installazione di campionatori ad alto volume per il monitoraggio di microinquinanti.

 

- 25 marzo, h. 14.30 - 

Attivata dai Vigili del Fuoco di Como alle h. 14 di oggi, la squadra emergenze di Arpa Lombardia si sta recando sul luogo dell'incendio divampato nella discarica di Mariano Comense.

Data ultimo aggiornamento: 02/04/2019

Data ultimo aggiornamento
02/04/2019