Alta Valtellina, presentato studio studio sui valori di fondo di arsenico nei terreni di Bormio e Livigno
29/03/2023Al seminario organizzato da Ance Lecco-Sondrio, che si è svolto lo scorso 28 marzo nella sala convegni di Bormio Terme, è stato presentato uno studio effettuato dai nostri geologi nell'ambito del "Progetto Suoli", attività che vede Arpa Lombardia in prima linea nell'affiancamento agli enti pubblici e privati coinvolti nelle opere legate al Pnrr e alle Olimpiadi 2026.
D'intesa con i soggetti locali interessati, l'Agenzia ha svolto un ampio lavoro di definizione del "Valore di Fondo Naturale" dell'arsenico, non solo a livello di singolo cantiere, bensì per ambiti omogenei all'interno dei comuni di Bormio e di Livigno.
Come in altri territori lombardi, la particolare conformazione delle rocce fa sì che anche nei terreni dell'Alta Valtellina sia presente arsenico in concentrazioni a volte superiori ai valori di soglia previsti dalla normativa vigente. Pur trattandosi di un fenomeno naturale, la presenza di questo elemento chimico deve essere indagata, in particolare in quelle zone interessate da opere di bonifica o da importanti progetti di riqualificazione territoriale.
La normativa consente di seguire un percorso alternativo alla procedura di bonifica, mediante la definizione del "VFN", che risulta particolarmente utile nel caso della gestione di terre e rocce da scavo, consentendo la loro ridefinizione come sottoprodotti. In questo modo, in ottica di economia circolare, questi materiali possono essere riutilizzati in un sito diverso da quello in cui sono stati escavati, purché abbia valori di fondo comparabili a quelli dell'area di origine.
Data ultimo aggiornamento: 29/03/2023
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29/03/2023
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