Arpa Lombardia alla Notte Blu dei Biologi

“Daremo l’avvio al corso per Biologo esperto ambientale”. Lo aveva promesso l’anno scorso durante la prima edizione e quest’anno il direttore generale di Arpa Lombardia, Fabio Cambielli ha mantenuto la parola e lo ha fatto durante la seconda edizione della Notte Blu dei Biologi. Alla serata, organizzata dall’Ordine Biologi della Lombardia insieme al Consiglio Regionale, hanno partecipato circa quattrocento persone e si è svolta qualche giorno fa all’Auditorium Gaber di Palazzo Pirelli.

Dopo il messaggio inviato dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, oltre al direttore di Arpa Lombardia si sono alternati sul palco rappresentanti delle Istituzioni, ma anche della sanità e dello sport. Ad affiancare il presidente dell’Ordine dei Biologi, Rudy Alexander Rossetto, erano presenti i consiglieri regionali Emanuele Monti e Silvia Scurati, il vicepresidente della Provincia di Varese, Giacomo Iametti, il direttore dell’ATS di Bergamo, Massimo Giupponi, ma anche i rappresentanti di Esercito e Forze Armate: il generale di brigata dell’Esercito, Carmine Sepe, il comandante provinciale della GdF di Varese, generale Crescenzo Sciaraffa e Il comandante dei NAS dei Carabinieri di Milano, tenente colonnello Filippo Bentivogli. Fra i relatori la presidente di Federfarma Lombardia, Anna Rosa Racca, il presidente del Coni Lombardia, Marco Riva e campioni del calibro di Sara Cardin e Claudio Chiappucci. 

“In ambito ambientale – ha proseguito Fabio Cambielli - la figura del biologo è fondamentale. In Arpa ci sono moltissime opportunità di lavoro. Penso ai monitoraggi della qualità di acqua e aria, ai laboratori, ma anche agli incarichi di tipo gestionale. I corsi dedicati alla figura del Biologo consulente ambientale, oltre a fornire ai partecipanti moltissimi crediti formativi, garantiranno una preparazione specifica che potrà soddisfare la ricerca di personale qualificato e aprire straordinarie opportunità professionali non solo nelle aziende, ma anche negli Enti locali”.

Durante l’evento, oltre alla consegna del riconoscimento ai Biologi per il traguardo dei 50 anni di iscrizione, è stato consegnato il premio “Giovane Ricercatore Biologo dell’anno” assegnato a Francesca La Rosa per il suo studio Investigation of Long Non-coding (lnc)-RNA expression profiles in patients with Parkinson’s Disease post-Rehabilitation treatment.