Gas Radon, nuova campagna di misura per i cittadini delle province di Milano, Brescia e Varese

C’è tempo fino al 30 settembre per aderire alla nuova campagna di misure per il monitoraggio del gas radon rivolta ai cittadini che vivono in uno dei Comuni oggetto della nuova indagine territoriale e possiedono un piano terra normalmente abitato. L’iniziativa, realizzata da Regione Lombardia in collaborazione con Arpa Lombardia e i Dipartimenti di Prevenzione delle ATS, è rivolta agli abitanti di alcuni comuni lombardi delle province di Milano, Brescia e Varese.

I COMUNI COINVOLTI - Per la provincia di Milano: Arconate, Buscate, Busto Garolfo, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Magnago, Nosate, Robecchetto con Induno e Turbigo;

per la provincia di Brescia: Borgosatollo, Bagnolo Mella, Calvisano, Castenedolo, Gottolengo, Isorella, Leno, Montichiari, Poncarale e San Zeno Naviglio;

Per la provincia di Varese: Arsago Seprio, Besnate, Busto Arsizio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Castellanza, Cavaria con Premezzo, Ferno, Gallarate, Lonate Pozzolo, Samarate e Somma Lombardo.

CHE COS’ È IL RADON - Il radon, gas radioattivo naturale, è la seconda causa di tumore polmonare, dopo il fumo di sigaretta e, per i non fumatori, è la prima causa. È inodore, incolore e per questa ragione la sua presenza non può essere identificata se non attraverso strumenti che ne misurano la radioattività.  La misurazione della concentrazione di gas radon all’interno delle abitazioni e più in generale dei luoghi chiusi è pertanto l’unico modo con cui è possibile valutare il rischio associato alla sua esposizione.

LE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO – Arpa Lombardia e Regione Lombardia, in collaborazione con le ATS, hanno realizzato negli anni diverse campagne di mappatura e monitoraggio della concentrazione di radon nelle abitazioni che hanno portato alla prima identificazione delle aree prioritarie a rischio radon, come previsto dalla normativa. L’elenco dei primi comuni in area prioritaria, individuati sulla base delle misure e valutazioni effettuate da Arpa, è stato pubblicato sul BURL ed è disponibile sul sito web istituzionale dell’Agenzia (vedi 1° e 2° link).

LA NUOVA CAMPAGNA 2024 – La campagna di misurazione, totalmente gratuita, prevede il posizionamento di alcuni dosimetri, forniti dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, che dovranno essere restituiti alla fine del periodo di esposizione (12 mesi). Al termine, sarà possibile conoscere i livelli di radon presenti nella propria abitazione.

I cittadini che vogliono partecipare possono consultare l'ultimo link sottostante.