Ozono, da domani previsto miglioramento. Superata soglia allarme in prov. di Bergamo

Da domenica in poi sono previste condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti su Alpi, Prealpi e Appennino e condizioni variabili sulle restanti aree che dovrebbero far abbassare i valori dell’ozono. Valori che in alcune province hanno superato la soglia di informazione, mentre su Bergamo hanno superato, anche se di poco, quella di allarme.

In particolare, a Calusco d’Adda (Bg), con 248 microgrammi/metrocubo, è stata superata la soglia di allarme dell’ozono (240 µg/m3). Il 29 agosto, invece, a causa di condizioni meteo particolarmente favorevoli all’accumulo degli inquinanti, è stata superata la soglia di informazione dell’ozono (180 µg/m3), oltre che nella provincia di Bergamo, anche in quella di Lecco, Monza e Milano a cui si aggiungono, a partire dalla giornata di ieri, le province di Brescia, Como, Lodi, Pavia e Varese.

DA DOMANI PROBABILE MIGLIORAMENTO - Per oggi permangono condizioni climatiche favorevoli alla formazione e all’accumulo di inquinanti secondari fotochimici, ma da domenica in poi sono previste condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti su Alpi, Prealpi e Appennino e condizioni variabili sulle restanti aree.

COME SI FORMA L’OZONO – Le condizioni di alta pressione di origine africana sulla nostra Regione, con un forte irraggiamento solare, temperature elevate e stabilità atmosferica, favoriscono la formazione e l’accumulo di inquinanti secondari fotochimici, come l’ozono.

LA SITUAZIONE METEO ODIERNA - Nella giornata odierna, sulla Regione insistono condizioni di tempo soleggiato, con rovesci e qualche temporale pomeridiano sui rilievi. Sulla pianura, invece, la probabilità di precipitazioni è molto bassa o nulla. La ventilazione si mantiene nel complesso debole, di prevalente provenienza meridionale, con temperature che raggiungeranno picchi di circa 36-37°C.

LE PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI – Domenica, invece, la bassa pressione di origine atlantica favorirà una maggiore instabilità sui rilievi e le pedemontane, ma anche una copertura nuvolosa più estesa e quindi temperature massime in calo. Questa situazione si protrarrà nel corso di lunedì e martedì con probabili deboli precipitazioni in pianura.

COME COMBATTERE L’OZONO - Per minimizzare gli effetti di questo inquinante fotochimico sulla salute, specialmente nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione.

Sul sito Arpa Lombardia sono disponibili l’informativa ozono e i dati registrati quotidianamente dalla rete di monitoraggio qualità dell’aria.