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Arpa Lombardia a Ecomondo con il primo applicativo per lo spandimento dei fanghi

04/11/2025

L’esperienza di Arpa Lombardia, dopo il primo anno della piattaforma digitale per le comunicazioni necessarie al riutilizzo dei fanghi in agricoltura, a Ecomondo, evento internazionale dedicato ai settori della green and circular economy in scena fino al 7 novembre a Rimini.

“La Lombardia, grazie ad Arpa, - spiega Elisabetta Scotto Di Marco – responsabile della Unità Osservatorio Rifiuti ed End Of Waste della Direzione Tecnica Controlli e Prevenzione Rischio Antropico guidata da Madela Torretta - è stata la prima regione in Italia a dotarsi di un applicativo per la digitalizzazione delle procedure di notifica e il monitoraggio da remoto delle principali informazioni durante lo svolgimento delle campagne di spandimento dei fanghi”.

L’applicativo web O.R.So. di Arpa Lombardia, che svolgendo la funzione di sportello telematico invia comunicazioni istantanee a tutti gli Enti circa le operazioni svolte dai Gestori, nel 2024 ha ricevuto 1200 notifiche.

Secondo la norma nazionale, D.Lgs.99/92, integrata dai disposti regionali, per il recupero dei fanghi in agricoltura il soggetto autorizzato deve inoltrare all’Autorità competente, Arpa e Comuni interessati, una notifica almeno 10 giorni prima dell’avvio della campagna di utilizzo, con tutte le informazioni relative alla attività di spandimento: date di utilizzo, aziende agricole, identificazione e analisi dei terreni, disponibilità dei terreni e consenso all’utilizzo da parte del proprietario/conduttore, colture in atto e previste, impianto di trattamento di provenienza dei fanghi, EER, quantitativo e analisi dei fanghi che si intende utilizzare.

Grazie all’applicativo è possibile avere un quadro completo delle attività svolte e l’analisi di tutti i dati digitali disponibili relativi alle condizioni dei terreni e dei fanghi.

La digitalizzazione e l’automazione dei controlli della idoneità delle notifiche ha, inoltre, semplificato gli obblighi aziendali e agevolato le verifiche delle Autorità competenti.

Il 36% dei fanghi biologici prodotti in Lombardia e quasi la metà dei soli fanghi da depurazione delle acque reflue, rifiuto ordinario delle attività della società lombarda, è destinato al recupero in agricoltura secondo procedure sempre più rigorose.

Il sistema verrà esteso nei prossimi mesi al prodotto gessi da defecazione da fanghi.

Il poster è disponibile al link: https://drive.google.com/file/d/1MmJ5UbwAkZqGa_Xl87RN0JsDa_mTG_lJ/view?usp=sharing

L’articolo con i dettagli è disponibile nel Rapporto Ambiente SNPA 2025 (pg.255) al link: https://www.snpambiente.it/notizie/temi/report-intertematici/stato-ambiente/rapporto-ambiente-snpa-edizione-2025/