“Le precipitazioni della notte e della mattinata hanno insistito con particolare intensità sui bacini del Nodo Idraulico Milanese (Lambro, Seveso e Olona), dove i corsi d’acqua hanno fatto registrare diversi superamenti della soglia di allertamento arancione. Il bacino su cui è stato osservato il maggiore impatto è quello del Seveso, dove le precipitazioni registrate dopo la mezzanotte e le 10 del 22/09 hanno diffusamente superato i 100 mm, con picchi di 167 mm a Vertemate con Minoprio e Cantù e 212 mm a Seveso: la pioggia caduta a Seveso nelle ultime dodici ore per la sua quantità si può definire come evento estremamente raro.
Per quanto riguarda il fiume Seveso, in tutte le sezioni monitorate da Arpa Lombardia è stata superata la soglia di allertamento rossa. In particolare, alla sezione di Cantù Asnago è stato registrato un colmo di 2.32 m sullo zero idrometrico, alla stazione di Paderno Dugnano – Palazzolo 4.04 m e alla stazione di Milano Niguarda – via Ornato 4.92 m. Sia per la stazione di Cantù sia per quella di Paderno Dugnano, si tratta dei livelli più alti mai registrati, superiori anche a quelli del 2014 (h max 2.23 m a Cantù a novembre 2014 e 3.91 m a Paderno Dugnano a luglio 2014), mentre a Milano Niguarda è stato eguagliato il colmo di luglio 2014, di poco inferiore rispetto a quello di novembre (h max = 5.01 m), che rappresenta il massimo storico per la stazione”, si legge nella nota del Centro Regionale Idrometeo e Clima di Arpa Lombardia.