Ozono, primo superamento diffuso: oltre la soglia di informazione in cinque province

Dopo sporadici superamenti (i giorni 18 e 19 giugno a Cormano, rispettivamente con 184 µg/m3 e 188 µg/m3 come massima media oraria a fronte della soglia d’informazione pari a 180 µg/m3), il forte irraggiamento solare di questi giorni ha favorito l'incremento delle concentrazioni di ozono che per la prima volta nell’anno, hanno superato in modo diffuso nella rete di rilevamento della qualità dell’aria di Arpa le soglie di informazione. Dopo i 188 µg/m3 e 181 µg/m3 rilevati il giorno 27 giungo rispettivamente a Bergamo Meucci e Osio Sotto, ieri, 28 giugno, la soglia di informazione dei 180 microgrammi/metrocubo in diverse stazioni lombarde.

In particolare, il valore è stato oltrepassato nelle province di Bergamo (con un massimo orario di 204 µg/m3 a Calusco), Brescia (con un massimo di 215 µg/m3 a Odolo), Varese (con un massimo di 191 µg/m3 a Varese Vidoletti), Como (con un massimo di 190 µg/m3 a Erba) e Lecco (con un massimo di 214 µg/m3 a Moggio).

L’episodio in corso è comunque destinato a ridursi con il cambio di circolazione atmosferica previsto secondo le previsioni del servizio Meteorologico di Arpa Lombardia a partire dalla giornata odierna, che porterà nuovamente a condizioni meno favorevoli alla formazione ed accumulo di ozono.

Per minimizzare gli effetti di questo inquinante fotochimico, specialmente nei soggetti più a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, è consigliabile evitare il più possibile le attività all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione.