Sistemi Informativi e ICT
ARPA Lombardia ha disegnato un percorso di digitalizzazione, che sta attuando progressivamente, che ha come scopo principale la semplificazione e l’efficienza delle operazioni in capo all’Agenzia, al fine di essere efficaci nel supporto alle imprese per il rispetto delle norme sulla protezione ambientale, precisi e tempestivi nel monitoraggio ambientale per la prevenzione dai rischi naturali, trasparenti sulle attività svolte e in corso.
I sistemi informativi sviluppati sono dunque a supporto dei piani di monitoraggio e dei controlli delle attività produttive delle Aziende, dei monitoraggi ambientali attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati delle reti di monitoraggio ambientale in continuo disposte sul territorio lombardo, delle attività per il controllo delle emissioni in atmosfera, del deflusso minimo vitale e deflusso ecologico, dello svolgimento dei procedimenti con sistemi di gestione documentale completamente dematerializzati e della comunicazione chiara e trasparente a cittadini e imprese.
Le infrastrutture tecnologiche che erogano i servizi informatici sono parte in cloud e parte on premise, dotate di sistemi di continuità operativa e di cyber security in continua evoluzione. Le postazioni di lavoro dei dipendenti sono tutte mobili e, per attività specifiche, dotate di firma grafometrica. La firma digitale è disponibile per tutti i dipendenti.
AGISCO è l’applicativo condiviso con Regione Lombardia per la gestione dei dati anagrafici, amministrativi e tecnici dei siti contaminati e dei procedimenti di bonifica.
AGISCO contiene informazioni sulla rilevanza ambientale dei siti e su eventuali siti collegati, sui Soggetti che a vario titolo operano nelle attività relative a ciascun sito, dati tecnici e di istruttoria, eventuali inquinanti rilevati, progetti presentati, monitoraggi in corso/previsti ed interventi in corso/realizzati oltre ad informazioni catastali. L’applicativo ha una sezione cartografica per la visualizzazione e interrogazione dei dati direttamente in mappa.
Regione Lombardia, attraverso la sezione Finanziaria, utilizza il sistema informativo AGISCO per la gestione e verifica dei siti contaminati oggetto di finanziamento regionale; in questa sezione vengono registrate le risorse impegnate, con i relativi capitoli di spesa, e i soggetti beneficiari.
AIDA è l’applicativo web per la raccolta e la gestione integrata degli autocontrolli per le Aziende soggette ai controlli “IPPC” (Integrated Pollution Prevention and Control) previsti dal piano di monitoraggio inserito nell’autorizzazione integrata ambientale (AIA).
Per tutte le attività soggette ad AIA, infatti, è obbligatoria la trasmissione dei dati relativi ai controlli previsti nelle autorizzazioni ai sensi dell'art 29 decies c.2 del d.lgs 152/06 e smi. In Regione Lombardia, la trasmissione avviene esclusivamente attraverso la compilazione di questo applicativo, gestito da ARPA. Il termine per la compilazione è il 30 aprile di ogni anno.
I dati sono inseriti direttamente dalle Aziende. I dati di autocontrollo riportati in AIDA sono utilizzati per le attività di verifica ispettiva da parte di ARPA e per valutazioni ai fini della programmazione e controllo da parte della Regione e delle Autorità Competenti.
L’applicativo AIDA è integrato con lo Sportello Ambientale Procedimenti di Regione Lombardia.
Arpa Lombardia ha avviato un percorso di semplificazione e di miglioramento della propria azione al fine di renderla più efficace e tempestiva e, nel contempo, di ridurne significativamente i costi, in particolare, attraverso i progetti di “dematerializzazione” che hanno l’obiettivo di sostituire la documentazione solitamente cartacea con documenti informatici.
A tal riguardo, nell’ambito delle attività di controllo e di monitoraggio ambientale, vengono redatti verbali di sopralluogo e di campionamento, che successivamente entrano a far parte delle relazioni tecniche dell’Agenzia. In relazione a questi processi l’Agenzia ha adottato una nuova soluzione informatica che permette, durante le attività di monitoraggio e controllo, di redigere i verbali di sopralluogo e di campionamento e di firmarli direttamente in campo a cura delle parti e contestualmente di spedirli via mail alla Azienda ed agli Enti competenti se necessario.
ARPA MOBILE consente la digitalizzazione di tali verbali di sopralluogo e di campionamento trasformandoli in documenti informatici-digitali nativi, che possono essere firmati con firma grafometrica-biometrica sia dai tecnici di Arpa che dalla controparte presente al sopralluogo. Tali verbali, una volta sottoscritti con firma biometrica, sono resi immediatamente disponibili e possono esser utilizzati in modo più veloce, efficiente ed economico per completare il procedimento amministrativo, evitando così la gestione di atti in formato cartaceo.
ARPA Mobile è in esercizio per sopralluoghi e monitoraggi relativi ad Acque Reflue (impianti pubblici e privati), Acque Superficiali (fiumi), Acque Sotterranee, Acque di Sorgente, Visite Ispettive IPPC.
Sono in corso i test per terreni - materiali di riporto e acque sotterranee per la tematica di Bonifiche e Siti Contaminati.
ARPA Mobile è integrato con il sistema informativo Laboratori LIMS tramite cooperazione applicativa: consente di prenotare direttamente i campioni, di effettuare la pre-accettazione e scaricare automaticamente dati convalidati/inseriti/modificati in campo.
I dati di ARPA Mobile sono disponibili in forma integrata nella Banca Dati Aziendale dell’Agenzia.
AUA POINT è l’applicativo web per la raccolta e gestione dei dati anagrafici, tecnici e di monitoraggio delle Aziende sottoposte ad Autorizzazione Unica Ambientale AUA.
Il sistema prevede le seguenti sezioni:
- Scarichi
- Emissioni in atmosfera
- Piano gestione solventi
Le Aziende inseriscono i dati dei propri autocontrolli direttamente nel sistema.
L’applicativo rende quindi sistematica la raccolta dei dati ambientali e permette di avere un quadro generale sui dati di emissione (aria/acqua) delle imprese medio-piccole del territorio lombardo, agevola le comunicazioni sui dati delle messe a regime degli impianti, facilita lo scambio delle informazioni tra aziende ed Enti coinvolti.
È disponibile una sezione di reportistica avanzata per l'estrazione dei dati e per il calcolo dei flussi di massa, disponibile sia per l’Agenzia sia per l’Azienda.
CASTEL è l’archivio regionale lombardo degli impianti fissi per le telecomunicazioni e la radiotelevisione (antenne con frequenza compresa nell'intervallo 100 kHz -300 GHz). In esso sono presenti le informazioni tecniche, amministrative e territoriali degli impianti installati ed attivi, soggetti alla sopraccitata legge regionale. Tale archivio è costantemente aggiornato da ARPA Lombardia. Oltre all’archivio delle sorgenti, in CASTEL sono anche inseriti gli esiti delle misure di campo elettrico rilevati sul territorio a seguito dell'attività di monitoraggio e controllo svolta da ARPA. I dati del catasto regionale vengono riversati nel catasto nazionale.
CASTEL è accessibile da utenti pubblici, utenti/Enti istituzionali e utenti interni.
E’ possibile visualizzare tutti i dati su piattaforma cartografica, per visualizzazione e interrogazione direttamente da mappa.
L’applicazione “Gestione delle Emergenze” (GEM) è una “web application” messa a disposizione degli addetti alla gestione delle emergenze di ARPA Lombardia per la raccolta e l’amministrazione dei dati relativi alle emergenze ambientali raccolti durante gli interventi da parte del personale tecnico dell’Agenzia. I dati vengono inseriti direttamente dai tecnici in un’apposita sezione, raccolti in un report in formato PDF che viene automaticamente inviato mediante Posta Elettronica Ordinaria a tutti i soggetti interessati interni ed esterni ad Arpa, in particolare ai carabinieri NOE di competenza territoriale.
L’applicativo consente inoltre l’estrazione e la rielaborazione dei dati a livello complessivo o parziale (con opportuni filtri di selezione) per operazioni statistiche e di post elaborazione.
INEMAR è un database progettato per realizzare l'inventario delle emissioni in atmosfera, ovvero stimare le emissioni a livello comunale dei diversi inquinanti, per ogni attività della classificazione “Corinair” e tipo di combustibile.
Le informazioni raccolte nel sistema INEMAR sono le variabili necessarie per la stima delle emissioni: indicatori di attività (consumo di combustibili, consumo di vernici, quantità incenerita, ed in generale qualsiasi parametro che traccia l'attività dell'emissione), fattori di emissione, dati statistici necessari per la disaggregazione spaziale e temporale delle emissioni.
INEMAR contiene inoltre le procedure e gli algoritmi utilizzati per la stima delle emissioni secondo le diverse metodologie sotto illustrate, nonché i valori di emissione stimati.
Il sistema è formato dai seguenti moduli di calcolo principali: PUNTUALI, DIFFUSE, TRAFFICO, BIOGENICHE, RISCALDAMENTO, DISCARICHE, SERBATOI, AEROPORTI, AGRICOLTURA, POLVERI FINI, EMISSIONI AGGREGATE, PORTI, FORESTE, ARTEMIS.
LIMS è l’applicativo per la gestione del processo di analisi di laboratorio in ARPA. Viene utilizzato in modo trasversale in tutte le sedi laboratoristiche regionali e permette la gestione integrale delle attività analitiche relative ai campionamenti sulle varie matrici ambientali, fino alla produzione del rapporto di prova finale e relative note di fatturazione.
LIMS è integrato con gli altri sistemi informativi dell’Agenzia, permette l’elaborazione integrata delle risultanze analitiche e la generazione di specifiche reportistiche sui diversi procedimenti.
MAGO è il sistema informativo per la gestione del monitoraggio ambientale delle Grandi Opere nel territorio lombardo. Mediante questo sistema si ha la possibilità di visualizzare i dati dei monitoraggi relativi a tutte le opere, organizzati per tematica ambientale (acque superficiali, acque sotterranee, aria, rumore e vibrazioni, suolo, ecosistemi, paesaggio) e per campagna di misura.
Il sistema prevede una rappresentazione cartografica dei punti e dati di monitoraggio e degli strati informativi accessori (tracciato delle opere e delle opere connesse, cantieri, ecc.).
Basandosi sul protocollo internazionale SOS (Sensor Observation Service), il sistema rende agevole lo scambio dei dati con i diversi Soggetti che eseguono il monitoraggio, consentendo tra gli altri un più tempestivo intervento nel caso di eventuali criticità ambientali e migliorando le attività di "audit pubblico" a supporto degli Osservatori Ambientali istituiti da Regione per ciascuna opera in via di realizzazione.
ORSO 3.0 è una web application, distribuita su internet, per la raccolta e archiviazione dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani (RU) e dei rifiuti gestiti annualmente dagli impianti di trattamento autorizzati. I dati vengono inseriti direttamente dai Soggetti interessati.
Orso 3.0 è installato e manutenuto da ARPA Lombardia ed è in uso in 16 Regioni d’Italia, tramite apposite convenzioni, per un totale di più di 10.000 utenti.
Viene utilizzato dalle Amministrazioni Comunali anche per creare automaticamente il MUD e restituire informazioni a Camere di Commercio CCIAA, ISPRA-APAT, MINISTERO.
E’ uno strumento unico a livello regionale e risponde a tutti gli adempimenti di legge in materia.
Arpa Lombardia svolge, tra gli altri, un compito istituzionale particolarmente importante: il monitoraggio ambientale per la tutela dai rischi naturali derivanti da dissesti idrogeologici. Tale attività viene svolta con l’ausilio di una rete di sensori disposti sul territorio della Lombardia (oltre 5000 sensori in più di 700 stazioni di rilevamento) e di un sistema informativo per la raccolta e l’elaborazione dei dati provenienti da questa rete di sensori.
Il Sistema Informativo Reti di Monitoraggio, individuato con l’acronimo REM, svolge dunque un ruolo essenziale nel processo di raccolta e messa a disposizione di dati indispensabili per la determinazione degli allertamenti alla popolazione in caso di eventi metereologici avversi, dissesti geologici e qualità dell’aria.
Le reti di monitoraggio rilevano i dati relativi alle precipitazioni, al vento, ai movimenti franosi, alla qualità dell’aria e consentono quindi, tramite apposite elaborazioni, di costruire modelli previsionali per l’allertamento meteorologico, inviando in tempo reale i dati alla Protezione Civile, di predisporre a cura degli Enti preposti, le azioni da intraprendere in caso di inquinanti nell’atmosfera.
A partire dal 2015 il sistema informativo REM mette a diposizione anche i dati rilevati dalle Reti di Monitoraggio del Deflusso Minimo Vitale (dati inviati per segnalare automaticamente le occorrenze di non rispetto della quantità minima, imposta dall’Autorità Concedente, di acqua rilasciata sulle singole derivazioni)
SIRE Acque è l’applicativo condiviso con Regione Lombardia per l’archiviazione e la gestione dei dati relativi allo “stato di salute” delle acque reflue degli impianti di trattamento pubblici e dei dati quantitativi per acque sotterranee di monitoraggio.
SIRe Acque è il catasto degli scarichi delle acque reflue in Lombardia e contiene la maggior parte dei dati anagrafici e tecnici degli impianti. Per quanto riguarda gli impianti pubblici, i soggetti responsabili della loro gestione hanno l’obbligo di trasmettere attraverso SIRE gli esiti analitici dei controlli periodici svolti seguendo la programmazione annuale. Il calendario dei controlli è stabilito ad inizio anno sulla base di criteri definiti dalla normativa regionale. ARPA effettua controlli sui medesimi impianti di trattamento e confronta le risultanze analitiche con quelle trasmesse dai Gestori. Annualmente ARPA pubblica le valutazioni complessive evidenziando eventuali non conformità rispetto a criteri definiti dal testo unico ambientale e dalla normativa regionale su specifici parametri analitici.
Regione Lombardia utilizza i dati contenuti in SIRE per effettuare ulteriori elaborazioni a supporto delle attività decisorie e per comunicare quanto dovuto agli Enti istituzionali italiani ed europei.
L’applicativo SIRE è utilizzato da ARPA anche per l’inserimento di dati quantitativi (misure delle soggiacenze) dei pozzi/piezometri dislocati sulla rete di monitoraggio regionale. Tali dati sono inseriti manualmente dagli operatori ARPA e dai Gestori delle centraline di monitoraggio e anche automaticamente attraverso l’acquisizione in remoto dei dati registrati dalle sonde piezometriche. ARPA effettua annualmente elaborazioni statistiche per il monitoraggio degli andamenti quantitativi sull’intera rete.
La rete ‘SME’ è una rete di monitoraggio in continuo delle emissioni inquinanti derivanti dalle attività produttive presenti sul territorio lombardo. Le categorie d’impianto coinvolte sono:
- Termovalorizzatori (INCE)
- Centrali Termoelettriche (CTE)
- Vetrerie (VETRO)
- Cementifici (CEM)
La rete SME ha come filosofia principale quella di acquisire i seguenti parametri di ogni linea (SME) di impianto soggetto ad allacciamento:
- parametri inquinanti di interesse ambientale e legislativo (NOX, NO2,CO,COT, etc)
- parametri di stato analizzatori (bit che identifica la validità o meno del dato acquisito)
- stato impianto secondo normativa regionale di comparto vigente
- parametri di impianto derivanti da attività produttiva (quantità rifiuto, potenza elettrica, cemento prodotto, vetro prodotto, etc)
- parametri impiantistici legati al processo produttivo (quantità combustibile, apertura tramoggia, etc)
L’acquisizione dei dati in campo in campo è possibile grazie a un sistema hardware/software che consente di raccogliere ed elaborare dati prodotti da tutte le tipologie impiantistiche. Il sistema elabora opportunamente tutti questi dati e produce files contenenti medie a 10, 30 o 60 minuti che vanno ad alimentare il database SME di ARPA. Tramite il software vengono inoltre effettuate tutte le post-elaborazioni necessarie sia in materia ambientale sia di verifica dei limiti.
Data ultimo aggiornamento: 26/04/2023
Data ultimo aggiornamento
26/04/2023
Data inserimento: 16/05/2023
Data inserimento
16/05/2023
Struttura responsabile del contenuto informativo: ICT
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Struttura responsabile della pubblicazione: Comunicazione
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