Tipologia destino rifiuti urbani non differenziati

l’indicatore misura il quantitativo di rifiuti urbani non differenziati in funzione della loro destinazione (discarica, termoutilizzazione, pre-trattamento).

scopo dell’indicatore è verificare l’effettiva diminuzione dello smaltimento in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati così come richiesto dalla normativa nazionale e comunitaria.

NOTA BENE: i dati 2017 non sono direttamente correlabili a quelli della serie precedente, in quanto sono stati adottati i nuovi criteri di calcolo introdotti dal DM 26 maggio 2016 e recepiti integralmente da Regione Lombardia con DGR 21 aprile 2017 n. 6511. I dati realtivi al destino dei rifiuti indifferenziati non risentono delle modifiche introdotte dalla nuova metodologia, se non in percentuale minima. Il trend in diminuzione dei quantitativi di rifiuti indifferenziati prosegue anche nel 2017, evidentemente influenzato al ribasso della nuova metodologia (per l'effetto che la maggior parte degli ingombranti e dello spazzamento strade ora sono calcolati come raccolta differenziata). Si ricorda che comunque in generale c'è stata una diminzione della produzione totale dei rifiuti urbani, in particolare di quelli non differenziati, ma in generale, rispetto al 2016, si registrano le medesime percentuali tra smaltimeto in discarica, a temroutilizzazione e a pre-trattamento.