Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Per saperne di più consulta la Consulta la PRIVACY POLICY.

L'utilizzo di cookie di terze parti, comunque responsabili del trattamento, consente di attivare l'incorporamento di elementi necessari al funzionamento del social network Twitter e dell'interprete di dati geografici OpenStreetMap. Prima di proseguire la navigazione scegli quali accettare dei suddetti Cookie per attivare il relativo elemento, oppure clicca su "Chiudi e rifiuta tutto".

Salta al contenuto principale
800.061.160

Emissioni di precursori dell’ozono troposferico

Tema ambientale
Aria
Sottotema
Inventario emissioni
Anni di riferimento 2022
Definizione

sono utilizzate come indicatore le emissioni di precursori dell’ozono troposferico espresse in tonnellate per anno.
Per esprimere in modo aggregato il potenziale contributo alla formazione dell’ozono da parte di tutti i precursori: NOX, COV ed in parte minore CH4 e CO è possibile applicare alle emissioni di ciascuno di essi opportuni fattori peso chiamati Tropospheric Ozone-Forming Potentials (TOFP), rispettivamente pari a 1,22 per NOX, 0,11 per CO, 0,014 per CH4 e 1 per i COV non metanici. Le emissioni dei singoli inquinanti sono state ricavate dai risultati dell’inventario regionale di emissioni in atmosfera (INEMAR).  I dati riportati per questo anno di riferimento sono quelli riferiti all’ultima edizione disponibile delle emissioni, ovvero la public review anno 2019.

Unità di misura

t/anno (tonnellate/anno)

Definizione DPSIR Pressioni
Fonte ARPA Lombardia – Regione Lombardia
Scopo indicatore e rilevanza

la consultazione delle stime dell’inventario delle emissioni di precursori dell’ozono troposferico permette di supportare la scelta delle politiche e degli interventi finalizzati al risanamento della qualità dell’aria

Analisi del dato

Come mostra la mappa, che rappresenta la distribuzione spaziale delle emissioni comunali annue di precursori dell’ozono troposferico specifiche per unità di superficie, le maggiori emissioni interessano le principali aree urbane e gli archi autostradali. Dalla analisi della ripartizione delle emissioni per settore e tipo di combustibile, riportata in tabella, le principali sorgenti di emissione sono: l’utilizzo dei solventi, fonte significativa per le emissioni di COV, la combustione del gasolio e benzina nel settore dei trasporti, rilevante per le emissioni di NOx e CO, le emissioni biogeniche e da attività agricole, rilevanti per le emissioni di CH4 e COV e l’utilizzo di legna nel riscaldamento domestico per le emissioni di CO.

Emissioni di precursori di ozono troposferico in Lombardia (t/a) ripartite per macrosettore e combustibile – revisione pubblica 2014

Copertura: Regione

Fonte: ARPA Lombardia – Regione Lombardia

ISTOGRAMMA A BARRE SOVRAPPOSTE
/media/uwbfira3/2022_emissioni-di-precursori-dell-ozono-troposferico.xlsx
Emissioni di precursori ozono troposferico (t/a)
NUMERO

Distribuzione delle emissioni comunali annue di precursori dell’ozono troposferico per unità di superficie in Lombardia - revisione pubblica 2019

Copertura: Regione

Fonte: ARPA Lombardia

012_MAPPA1_2019_Ozono_-_PR

Data di pubblicazione: 12/07/2022

Data di pubblicazione
12/07/2022

Struttura responsabile del contenuto informativo: Qualità dell'aria - Inventario Emissioni

Struttura responsabile del contenuto informativo
Qualità dell'aria - Inventario Emissioni

Struttura responsabile della pubblicazione: Comunicazione

Struttura responsabile della pubblicazione
Comunicazione