Distribuzione percentuale dei valori di campo elettromagnetico misurati (banda larga) : siti SRB

Percentuale di valori di campo elettromagnetico ambientale misurati presso recettori in prossimità di sorgenti SRB suddivisi fra < 6 V/m, 6 - 15 V/m, 15 - 20 V/m, ≥ 20 V/m. Le misure in banda larga forniscono il valore complessivo di campo elettromagnetico comprendente il contributo di un ampio intervallo di frequenze delle sorgenti di interesse. Le attività istituzionali delle agenzie ambientali a tutela dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici emessi da sorgenti ambientali ad alta frequenza, quali le stazioni radiobase, si concretizzano in una fase preventiva (pareri tecnici sul rispetto dei limiti, prima dell'installazione dell'impianto o della realizzazione della sua modifica) e misure di controllo, dopo la realizzazione e la messa in esercizio dell’impianto o della modifica all’impianto. Le misure di ARPA sono indirizzate a controllare situazioni potenzialmente critiche: recettori con valori di campo elettromagnetico, valutati in fase preventiva, prossimi ai limiti normativi; siti in corso di risanamento; richieste al Comune da parte di cittadini/comitati.

Identificare situazioni di non conformità ai livelli normativi del campo elettromagnetico ambientale in prossimità di sorgenti SRB. (Valori di attenzione e limiti definiti dal DPCM 8 luglio 2003 G.U 199 28/8/2003 e art. 10 della Legge 30 dicembre 2023, n. 214)

Nel 2024 in Lombardia sono state effettuate 630 misure in prossimità di siti SRB. Nella maggioranza dei casi i valori di campo elettrico misurati sono risultati inferiori a 6 V/m, valore di attenzione fissato dalla normativa vigente fino al 30 aprile 2024, da applicare a luoghi in cui la permanenza di persone è superiore a 4 ore giornaliere. Nel 3.5% dei casi i valori sono risultati superiori a 6 V/m, ma inferiori a 15 V/m, valore di attenzione fissato dalla normativa vigente a partire dal 30 aprile 2024, sempre da applicare a luoghi in cui la permanenza di persone è superiore a 4 ore giornaliere. In un solo caso il valore misurato è risultato compreso tra 15 e 20 V/m. In nessun caso i valori misurati hanno superato 20 V/m, limite di esposizione.