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Progetto Valuta (2013-2014)

Applicazione del software RIAT+ alle misure ed alla valutazione dei costi e dei benefici associati agli interventi del PRIA.

Questo progetto che si è concluso a dicembre 2014 ha riguardato l’applicazione del software RIAT+ alle misure ed alla valutazione dei costi e dei benefici associati agli interventi del PRIA.​

Regione Lombardia ha commissionato nel 2013 lo studio ad ARPA Lombardia la quale si è avvalsa della collaborazione del Politecnico di Milano, dell’Università di Brescia e della società TerrAria srl. Il progetto si è concluso a dicembre 2014 e ha avuto come finalità l’applicazione del software RIAT+ alle misure del PRIA e la valutazione dei costi e dei benefici associati agli interventi previsti dal PRIA. ​

 

La valutazione è stata fatta mediante il software RIAT+, sviluppato, nell’ambito del progetto LIFE OPERA, da un consorzio costituito ARPA Emilia Romagna, Università di Brescia in collaborazione con il Politecnico di Milano, TerrAria srl, Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS), Université de Strasbourg. Si tratta dell’evoluzione del sistema RIAT (Regional Integrated Assessment Tool), sviluppato da Università di Brescia e TerrAria nell’ambito di un progetto finanziato e coordinato da JRC-IES (Joint Research Centre – Institute of Environmental Sustainability) e Regione Lombardia. ​

Il sistema RIAT+ è un sistema di supporto alle decisioni (DSS) alimentato da numerosi database che strutturano dati di emissione, delle misure di riduzione e i modelli sorgente-recettore (INEMAR, GAINS, …). ​

Il Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria (PRIA) della Regione Lombardia del Luglio 2013 consta di 66 misure di prima attuazione suddivise rispettivamente in:​

  • 26 relativamente al macrosettore “Trasporti su strada e mobilità”;
  • 27 relativamente al macrosettore “Sorgenti stazionarie e uso razionale dell’energia”;
  • 13 relativamente al macrosettore “Attività agricole e forestali”;

di cui lo studio ha valutato i rispettivi costi e benefici.


Lo studio ha consentito una valutazione economica di massima del costo di attuazione del PRIA, dei benefici diretti delle misure adottate (in termini di risparmio di energia) e dei benefici per la salute pubblica legati al miglioramento della qualità dell’aria, anche questi valutati in termini economici. Per i dettagli si rimanda alla relazione finale qui allegata.

Agenzia Europea per l'Ambiente

Accordo Aria

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