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Inquinanti Emergenti

Rete monitoraggio PFAS

Recentemente, con lo sviluppo di nuove tecnologie e processi e con il miglioramento della sensibilità analitica degli strumenti, l'interesse di scienziati e legislatori si è ampliato a nuove classi di sostanze, classificate come Contaminanti di interesse Emergente (ECs).

Secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), i contaminanti di interesse emergente comprendono:

  • nuove sostanze non ancora monitorate, oppure  che possono essere anche già noti, già in uso e presenti nei comparti ambientali, ma che solo recentemente è cresciuta l’attenzione nei loro confronti perché si sono verificati cambiamenti nel loro uso e smaltimento;
  • vecchie sostanze che, alla luce di nuove scoperte scientifiche o evidenze sperimentali, devono essere nuovamente oggetto di ricerche, indagini e monitoraggi per valutare quanto la loro presenza nei diversi comparti ambientali possa essere correlata a potenziali effetti negativi sulla salute dell’uomo e sull’ambiente più in generale.

In generale, si tratta di una grande varietà di composti attivi (prodotti farmaceutici, prodotti chimici industriali e domestici, prodotti per la cosmesi, pesticidi ma anche microorganismi) potenzialmente immessi da molteplici fonti di rilascio, i cui processi di degradazione sono ancora poco conosciuti e che attualmente non sono regolate né adeguatamente monitorate e per le quali non si dispone di dati sufficientemente affidabili per una corretta valutazione del rischio o per la definizione del grado di pericolosità o tossicità. 

Arpa Lombardia ha attivato già da tempo il monitoraggio degli inquinanti emergenti eseguendo il campionamento, l'analisi e la pubblicazione annuale dei relativi dati. Dal 2016 i laboratori di ARPA Lombardia e di ARPA FVG sono stati individuati da ISPRA come laboratori di riferimento nazionale per le analisi relative ai nuovi inquinanti emergenti previsti dalla Decisione 2018/840 e da quella successiva 2020/1161 "elenco di controllo delle sostanze da sottoporre a monitoraggio a livello dell’Unione nel settore della politica delle acque in attuazione della direttiva 2008/105/CE del Parlamento europeo e del Consiglio"

Watch List 2022

Acque superficiali

La Direttiva 2013/39/UE, a sostegno della Direttiva Quadro Acque,  ha messo a punto un nuovo meccanismo per fornire informazioni attendibili sul monitoraggio di sostanze emergenti che potenzialmente possono inquinare l’ambiente acquatico europeo.

Questo nuovo meccanismo obbligatorio, chiamato elenco di controllo (Watch List), prevede il monitoraggio di sostanze emergenti, su tutto il territorio europeo, almeno per un periodo di 4 anni e su un numero ristretto di stazioni significative. Le sostanze emergenti individuate saranno poi inserite nella lista delle sostanze prioritarie da monitorare per definire lo stato chimico delle acque.

Per Regione Lombardia la stazione di riferimento è quella del fiume Lambro a Orio Litta sul  e dal 2023 anche quella del fiume Po a Cremona.

Acque sotterranee

Nel caso delle acque sotterranee è un meccanismo volontario per raccogliere dati dagli Stati membri sugli inquinanti, tra cui anche quelli emergenti, delle acque sotterranee potenzialmente preoccupanti sul territorio europeo

Consulta il WebGis di Ispra 

Il termine PFAS (Perfluorinated Alkylated Substances: sostanze perfluoroalchiliche) si riferisce ad una famiglia di composti organici di sintesi. Si tratta di una categoria di composti cosiddetti “emergenti”, di cui solo in tempi relativamente recenti è stata evidenziata la presenza nell’ambiente e si è resa tecnicamente possibile la determinazione nelle diverse matrici. Le proprietà dei PFAS, la loro stabilità chimica e termica e la loro qualità di agenti idrorepellenti hanno reso questi composti idonei ai più svariati impieghi da parte dell’industria per più di cinquant’anni.

Il D.Lgs. 172/2015 e il DM 6 luglio 2016 hanno introdotto il monitoraggio dei PFAS nelle acque superficiali e sotterranee.

A livello regionale, dal 2017 ARPA Lombardia monitora la presenza di questi composti nei corsi d’acqua, nei laghi e nelle acque sotterranee, svolgendo attività di approfondimento sulle potenziali fonti di pressione e pubblicando annualmente i relativi dati.

Mappa Rete PFAS

Partenariato di alto livello scientifico costituito da numerosi enti di ricerca che operano sul territorio lombardo, con collaborazioni ormai consolidate da parte di Regione, ARPA Lombardia e aziende del servizio idrico integrato con l’obiettivo di rilevare lo stato dell’arte delle conoscenze sulla presenza, diffusione, pericolosità dei Microinquinanti Emergenti (MIE)  in Lombardia.

Il lavoro del GdL-MIE è stato raccolto nel Rapporto pubblicato nel settembre 2020 dal titolo “Inquinanti Emergenti”.

Agenzia Europea dell'Ambiente

Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po

Geoportale della Regione Lombardia

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE)

Piano di Gestione 2021 - Piano Acque

PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE

Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente

Agenzia Europea dell'Ambiente

Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po

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Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

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Data ultimo aggiornamento: 29/01/2024

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29/01/2024

Struttura responsabile del contenuto informativo: Acqua

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Acqua