Monitoraggio Laghi
Gli strumenti di osservazione della terra consentono la mappatura periodica di parametri legati alla qualità delle acque lacustri (es. concentrazione di clorofilla, torbidità, temperatura,..), e di caratterizzare dal punto di vista spaziale e temporale il verificarsi e lo sviluppo di specifici eventi (es. fioriture algali, sviluppo macrofite, eventi di elevato trasporto solido, ecc..).
Il monitoraggio della qualità delle acque lacustri attraverso dati telerilevati (satellitari o acquisiti da droni) si basa sulla caratterizzazione ottica delle acque, applicando indici spettrali, consentendo la stima delle concentrazioni e la mappatura della qualità dell’acqua su aree estese.
Le attività del CREO in questo ambito, a supporto delle attività di competenza della UO Laghi, sono state avviate nell’ambito di progetti di ricerca, successivamente si sono consolidate con il supporto del CNR-IREA (AQST lago di Varese) ed ora sono in fase di applicazione ai principali laghi lombardi analizzando dati satellitari delle costellazioni Sentinel-2 e all’occorrenza dati commerciali a maggiore risoluzione. L’uso di droni può consentire inoltre di effettuare approfondimenti su fenomeni localizzati, utili anche per validare le osservazioni satellitari.
Le attività del CREO in questo ambito, a supporto delle attività di competenza della UO Laghi, sono state avviate nell’ambito di progetti di ricerca, successivamente si sono consolidate con il supporto del CNR-IREA (AQST lago di Varese) ed ora sono in fase di applicazione ai principali laghi lombardi analizzando dati satellitari delle costellazioni Sentinel-2 e all’occorrenza dati commerciali a maggiore risoluzione. L’uso di droni può consentire inoltre di effettuare approfondimenti su fenomeni localizzati, utili anche per validare le osservazioni satellitari.
