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800.061.160

NOCENO

Area Noceno
Comune BELLANO
Provincia Lecco
Tipologia Monitoraggio Acquisizione manuale e automatica
Monitorata dal CMG

dal 2018 rete geotecnica manuale - rete GPS automatica

Monitorata

dal 1986 in maniera discontinua da Enti locali con rete geotecnica manuale

Modalità di acquisizione dei dati in tempo reale

strumentazione GPS ogni 3 ore

Numero e sistemi di trasmissione

1 modem rete mobile / 1 modem satellitari in backup

Strumentazione installata

rilevamento automatico: 3 antenne ricevitori GPS monofrequenza, 1 piezometro a rilevamento automatico e a scarico dei dati manuale
rilevamento manuale: 1 inclinometro, 8 caposaldi GPS

Campagne annuali di misura manuale

4 GPS e 4 inclinometriche

Dati acquisiti ogni anno

26.280

Descrizione del dissesto

La frana di Noceno si trova sul versante occidentale del Monte Muggio, nel medio Lario Orientale e si sviluppa tra gli abitati di Noceno (800 m s.l.m) e Camaggiore (1200 m s.l.m.).
L’analisi geomorfologica ha evidenziato alcuni dissesti di tipo rotazionale/traslativo distribuiti lungo il versante. Il fenomeno franoso che lambisce il centro abitato di Noceno, noto fin dall’inizio del 19° secolo (anno 1810), si sviluppa fino al fondovalle (Val Grande). Il dissesto può essere classificato come scivolamento-colata e presenta uno spessore della massa in movimento di 35 metri circa in Noceno.
Il movimento franoso che nel 1810 distrusse parte del centro abitato si è riattivato nel 1963 e a seguito degli eventi pluviometrici del maggio 1986 e del giugno 1997. Con l’evento pluviometrico dell’autunno 2002 si è avuta una ulteriore riattivazione del versante a NW di Montebasso-Camaggiore con la formazione di scarpate che hanno interessato la copertura superficiale e substrato alterato tra quota 1000 e 1050 m slm e che presentano rigetti inferiori al metro.
Attualmente il dissesto mostra movimenti solo in alcuni settori e al limite della precisione strumentale. Sono stati rilevati movimenti significativi, dell’ordine di 3-4 cm solo nel 2019, peraltro non estesi all’intero versante ma solo localizzato a Sud di Camaggiore.
Il dato interferometrico da satellite mostra che i movimenti medi decennali, anche nella parte più veloce di Camaggiore, non superano i 4 mm/anno, e nella restante parte del versante sono nulli o di massimo 1-2 mm/anno.
Nel 2021 si è verificato una frana di scivolamento superficiale, di poche decine di metri cubi, che ha interessato parzialmente l’alveo a Sud dell’abitato di Noceno.