Il Radon: Perché è pericoloso?
ll Radon è radioattivo, ma essendo un gas nobile, è poco reattivo chimicamente: generalmente dopo essere stato inalato viene espulso dall’organismo.
La vera fonte di esposizione alle radiazioni è dovuta ai suoi prodotti di decadimento (i “figli”), anch’essi radioattivi, che si fissano al pulviscolo atmosferico e quindi irraggiano il tessuto polmonare e bronchiale dove tale pulviscolo viene immesso tramite la respirazione.
Il DNA delle cellule colpite può essere danneggiato e se i meccanismi di riparazione cellulare non sono sufficienti si può sviluppare, anche a distanza di anni, un tumore polmonare.
Gli studi epidemiologici relativi a lavoratori di miniere d’uranio (gruppo di persone particolarmente esposto al radon) hanno dimostrato la correlazione tra esposizione al radon e tumore polmonare.
Ulteriori informazioni sui rischi associati all'esposizione al Radon sono disponibili sul sito web dell'Istituto Superiore di Sanità e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Linee guida per la prevenzione delle esposizioni al gas radon in ambienti indoor
Istituto Superiore Sanità - Radon
Organizzazione Mondiale della Sanità - Radon
Linee guida per la prevenzione delle esposizioni al gas radon in ambienti indoor
Istituto Superiore Sanità - Radon
Organizzazione Mondiale della Sanità - Radon
Data inserimento: 14/02/2023
Data inserimento
14/02/2023