L'utilizzo di cookie di terze parti, comunque responsabili del trattamento, consente di attivare l'incorporamento di elementi necessari al funzionamento del social network Twitter e dell'interprete di dati geografici OpenStreetMap. Prima di proseguire la navigazione scegli quali accettare dei suddetti Cookie per attivare il relativo elemento, oppure clicca su "Chiudi e rifiuta tutto".

Salta al contenuto principale
800.061.160

La mappatura del rischio radon

Mappe Regione Lombardia con rappresentazioni puntuali delle concentrazioni

La base dati disponibile per la prima individuazione delle aree caratterizzate da concentrazioni mediamente più elevate di radon è costituita dai dati raccolti nel corso di due campagne regionali distinte effettuate negli anni 2003-2004 e 2009-2010 e pianificate secondo criteri di tipo geografico.

Le campagne sono state progettate suddividendo il territorio in maglie di diverse dimensioni, in funzione delle caratteristiche geologiche e morfologiche dominanti nelle diverse aree della regione, individuando in ciascuna maglia un numero di misure variabile da 5 a 10 da effettuarsi in ambienti al piano terra, presso luoghi di lavoro, scuole o edifici residenziali.

Tutte le misure hanno avuto durata annuale e sono state svolte presso i laboratori del Centro Regionale Radioprotezione di ARPA Lombardia.

Complessivamente sono state effettuate 3933 misure della concentrazione media annuale di radon indoor. La concentrazione media annuale misurata varia da 8 a 1793 Bq/m3. La distribuzione dei dati relativa all’intera regione ha una media aritmetica pari a 137 Bq/m3 e una media geometrica pari a 89 Bq/m3. I valori mediamente più elevati si rilevano nella fascia montana e pedemontana. Nella fascia di pianura i valori misurati sono mediamente più bassi.

I dati disponibili possono essere utilizzati, mediante opportuni strumenti statistici, per determinare nelle diverse aree la percentuale di edifici che supera il livello di 300 Bq/m3, dove la percentuale degli edifici è determinata con indagini o misure di radon effettuate o riferite o normalizzate al piano terra.

Il risultato è presentato nella mappa.  I colori corrispondono a percentuali diverse del numero di ambienti chiusi che si stima superino il livello di riferimento di 300 Bq/m3, da valori inferiori al 5% (in bianco) a valori superiori al 15% (in blu).

 

Linee guida per la prevenzione delle esposizioni al gas radon in ambienti indoor

Istituto Superiore Sanità - Radon

Organizzazione Mondiale della Sanità - Radon

Linee guida per la prevenzione delle esposizioni al gas radon in ambienti indoor

Istituto Superiore Sanità - Radon

Organizzazione Mondiale della Sanità - Radon

Data inserimento: 14/02/2023

Data inserimento
14/02/2023