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Modello per la simulazione del rumore aeroportuale

L’uso di modelli di calcolo per simulare i livelli di rumore generati dalle attività di un aeroporto consente di:

  • Stimare il rumore in zone non coperte da stazioni di misura;
  • Generare mappe acustiche, quali le curve annuali di isolivello dell’indicatore LVA e mappe utili anche alla stima della popolazione esposta;
  • Valutare il presumibile impatto di scenari futuri per comprendere i possibili effetti di misure antirumore in fase di studio.

ARPA Lombardia dispone di un software che risponde ai requisiti indicati nel documento 29 ECAC.CEAC "Report on Standard Method of Computing Noise Contours around Civil Airports", come riportato nella Direttiva Europea 2002/49/CE. Il modello utilizzato a partire dal 2019, l’Aviation Environmental Design Tool (AEDT) sviluppato dalla US FAA (Federal Aviation Administration) è un modello statistico, fornisce cioè una stima mediata sul lungo periodo, basandosi su un giorno medio caratterizzato da valori medi di numero e tipologia di operazioni aeree, nonché di parametri meteorologici medi. AEDT ha sostituito l’Integrated Noise Model (INM) che è stato utilizzato per il calcolo delle isofoniche fino a quelle relative al 2017.

Al fine di ottenere un adeguato livello di accuratezza, i modelli richiedono una quanto più precisa descrizione delle condizioni da simulare, attraverso una numerosa serie di dati di ingresso che riguardano:

  • il parco velivoli operanti presso l’aerostazione;
  • Dati Noise Power Distance (NPD), che riportano l’andamento dei descrittori di rumore (tipicamente SEL e LAmax) in funzione della distanza e delle varie configurazioni di potenza di un determinato tipo di aereo;
  • Performance Data (PD) per ciascun tipo di velivolo: forniscono il valore dei parametri di potenza e assetto di volo per ogni operazione, al fine di ottenere i valori richiesti nelle tabelle NPD;
  • rotte di decollo e atterraggio nominali, ed eventuale dispersione rispetto alle stesse;
  • numero di movimenti per tipo di aereo per ciascuna rotta nel periodo scelto per il calcolo;
  • dati operazionali e procedure di volo per ciascuna rotta (incluse le informazioni sulla massa, il livello di potenza, le velocità e la configurazione durante i vari segmenti di volo);
  • dati dell’aeroporto (condizioni meteorologiche medie, identificativo e coordinate geografiche delle piste).

Il risultato di una simulazione modellistica è necessariamente caratterizzato da un certo grado di incertezza che risulta dalla composizione dell’incertezza intrinseca al modello (dovuta alla incapacità di descrivere perfettamente fenomeni fisici molto complessi) e di quella associata ai dati di ingresso.

Il risultato può essere esportato in formato shapefile o kml utilizzabili in un applicativo GIS.

è uno strumento di pianificazione in base al quale vengono definite le zone di rispetto per gli aeroporti in cui sono vigenti limiti in termini di LVA e limitazioni in termini di attività e insediamenti consentiti.

Ai fini del calcolo dell’Indice di Valutazione del rumore Aeroportuale, nelle 24 ore è il periodo dalle 6:00 alle 23:00

Ai fini del calcolo dell’Indice di Valutazione del rumore Aeroportuale, nelle 24 ore è il periodo dalle 23:00 alle 06:00 

Sistema informativo computerizzato che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione e la restituzione di informazioni derivanti da dati geografici (geo-riferiti).

un intervento diretto a contenere il rumore mediante la limitazione dell’accesso ad un aeroporto o la riduzione della sua capacità operativa; le restrizioni operative parziali possono ad esempio interessare determinati periodi di tempo durante il giorno o talune piste.

l'insieme dei suoni indesiderati o nocivi in ambiente esterno prodotti dalle attività umane, compreso il rumore emesso da mezzi di trasporto, dovuto al traffico veicolare, al traffico ferroviario, al traffico aereo e proveniente da siti di attività industriali (D.Lgs 194/2005). 

è uno strumento di pianificazione in base al quale il territorio comunale viene suddiviso in zone acusticamente omogenee, a ciascuna delle quali viene attribuita una classe con i relativi limiti (stabiliti dal DPCM 14/11/1997) per il periodo di riferimento diurno e notturno

Piani degli interventi di Contenimento e Abbattimento del Rumore per le infrastrutture di trasporto

Livello giorno - sera - notte: indicatore individuato dalla Direttiva europea 2002/49/CE (recepita in Italia dal D. Lgs. 194/2005) correlato con il fastidio globale prodotto dal rumore nell’arco complessivo delle 24 ore. Esso è costruito combinando in modo “pesato” i livelli Lday, Levening e Lnight, dando un peso pari a 5 ai livelli serali (evening) e a 10 a quelli notturni (night).

Livello diurno: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi diurni (dalle 06:00 alle 20:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico).

Livello serale: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi serali (dalle 20:00 alle 22:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico).

Livello notturno: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi notturni (dalle 22:00 alle 06:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico)

Infrastrutture di trasporto in Lombardia

Elenco Nazionale dei TEcnici Competenti in Acustica

è uno strumento di pianificazione in base al quale vengono definite le zone di rispetto per gli aeroporti in cui sono vigenti limiti in termini di LVA e limitazioni in termini di attività e insediamenti consentiti.

Ai fini del calcolo dell’Indice di Valutazione del rumore Aeroportuale, nelle 24 ore è il periodo dalle 6:00 alle 23:00

Ai fini del calcolo dell’Indice di Valutazione del rumore Aeroportuale, nelle 24 ore è il periodo dalle 23:00 alle 06:00 

Sistema informativo computerizzato che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione e la restituzione di informazioni derivanti da dati geografici (geo-riferiti).

un intervento diretto a contenere il rumore mediante la limitazione dell’accesso ad un aeroporto o la riduzione della sua capacità operativa; le restrizioni operative parziali possono ad esempio interessare determinati periodi di tempo durante il giorno o talune piste.

l'insieme dei suoni indesiderati o nocivi in ambiente esterno prodotti dalle attività umane, compreso il rumore emesso da mezzi di trasporto, dovuto al traffico veicolare, al traffico ferroviario, al traffico aereo e proveniente da siti di attività industriali (D.Lgs 194/2005). 

è uno strumento di pianificazione in base al quale il territorio comunale viene suddiviso in zone acusticamente omogenee, a ciascuna delle quali viene attribuita una classe con i relativi limiti (stabiliti dal DPCM 14/11/1997) per il periodo di riferimento diurno e notturno

Piani degli interventi di Contenimento e Abbattimento del Rumore per le infrastrutture di trasporto

Livello giorno - sera - notte: indicatore individuato dalla Direttiva europea 2002/49/CE (recepita in Italia dal D. Lgs. 194/2005) correlato con il fastidio globale prodotto dal rumore nell’arco complessivo delle 24 ore. Esso è costruito combinando in modo “pesato” i livelli Lday, Levening e Lnight, dando un peso pari a 5 ai livelli serali (evening) e a 10 a quelli notturni (night).

Livello diurno: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi diurni (dalle 06:00 alle 20:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico).

Livello serale: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi serali (dalle 20:00 alle 22:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico).

Livello notturno: il livello continuo equivalente a lungo termine ponderato «A», determinato sull'insieme dei periodi notturni (dalle 22:00 alle 06:00) di un anno solare (anno di osservazione per l’emissione acustica e un anno medio sotto il profilo meteorologico)

Infrastrutture di trasporto in Lombardia

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Data ultimo aggiornamento: 19/05/2023

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19/05/2023

Struttura responsabile della pubblicazione: Comunicazione

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