(ANSA) - Milano, 23 Maggio 2012 - La Lombardia è ai primi posti fra le regioni italiane per la raccolta e la gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), preceduta Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige, con un incremento del 6% dal 2010 al 2011.
E' quanto emerge dal dossier 2011 del Centro di coordinamento Raee, presentato oggi dall'assessore regionale all'Ambiente Daniele Belotti.
Nella regione la media pro capite e' di 5.08 chilogrammi di Raee raccolti per abitanti (la media nazionale e' di 4.29 chilogrammi) e lo scorso anno e' stata toccata quota 50.410.852 chilogrammi di rifiuti, dopo il boom del 2010, dovuto al passaggio al digitale terrestre che ha portato a una crescita consistente dei televisori smaltiti
”La presenza capillare dei centri di raccolta su tutto il territorio e le campagne informative promosse dalla Regione negli ultimi anni stanno dando i loro frutti - ha commentato Belotti - l'obiettivo e' quello di raggiungere quota 12% entro il 2016 investendo nella comunicazione e incrementando la presenza di punti di raccolta all'interno dei centri commerciali, che semplificano la vita ai cittadini”.
Fra le province lombarde il primato spetta a Sondrio, con una media pro capite di 7.44 chilogrammi, seguita da Como (6.80) e Lecco (6.78). Maglia nera per le province di Lodi (4.07) e Pavia (4.28), che si attestano sotto la media nazionale. Tv e monitor sono i Raee più raccolti nel 2011, seguiti da frigoriferi, climatizzatori, lavatrici e lavastoviglie.
”Dobbiamo fare in modo che il sistema diventi sempre più efficiente - ha spiegato Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di coordinamento Raee - dall'Europa ci proporranno obiettivi sempre più ambiziosi che l'Italia dovrà raggiungere con il coinvolgimento di tutti gli attori”. (ANSA).
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