La stazione di Milano Brera
Osservatorio meteorologico centenario
In Lombardia, tra le più di duecento stazioni della rete regionale di monitoraggio idro-nivo-meteorologico gestite da ARPA Lombardia, ce n'è una molto particolare e preziosa. È la stazione di Milano Brera, così chiamata perché è installata sul tetto dell'Osservatorio Astronomico di Brera nel centro storico di Milano.
Dal punto di vista tecnologico è identica a tutte le altre stazioni della rete e si compone di sensori per la misura automatica della pioggia, della temperatura, del vento, dell'umidità, della radiazione solare e della pressione atmosferica. Ma la sua particolarità risiede nel fatto che qui, su questo stesso tetto, le misure meteorologiche si eseguono ininterrottamente dal 1763. Pertanto, ora disponiamo di una lunghissima serie storica di dati di temperatura e pioggia, una delle più antiche del mondo!
Il valore di questi dati, ora più che mai evidente per gli studi sul clima ed il cambiamento climatico, è stato ufficialmente riconosciuto nel 2021 dalla World Meteorological Organization (WMO, in italiano OMM - Organizzazione Meteorologica Mondiale) che ha attribuito alla stazione di Milano Brera il prestigioso riconoscimento di Osservatorio Centenario, riservato a quei preziosi siti nel mondo dove si effettuano misure meteorologiche in modo regolare e continuativo da almeno cento anni.
In questi grafici è possibile consultare l’evoluzione negli ultimi 15 giorni di alcuni dei parametri meteorologici registrati dalla stazione. Nel dettaglio, ogni dieci minuti vengono visualizzati i dati di: precipitazione cumulata (mm), temperatura (°C), umidità relativa dell’aria (%), velocità (m/s) e direzione del vento (°), pressione (mbar) e radiazione solare globale (W/m^2).
Le misure meteorologiche all’Osservatorio Astronomico di Brera iniziarono il 1° gennaio 1763 grazie al lavoro del Padre Gesuita Louis La Grange, il quale diresse l’Osservatorio dal 1762 (anno della fondazione) al 1766. Oltre alla rilevazione delle temperature, le prime misure compresero anche la pressione dell’aria, la direzione del vento, lo stato del cielo e la cumulata mensile delle precipitazioni.
Nei primi tempi, ogni giorno venivano eseguite due rilevazioni; nei decenni successivi vennero incrementate sia il numero di variabili meteorologiche rilevate che quello delle osservazioni quotidiane, fino ad una maggiore riorganizzazione dell’Osservatorio avvenuta nel 1835. Nell’agosto del 1987 ai rilievi manuali fu affiancata una stazione meteorologica a rilevamento automatico, che rimase a pieno regime fino a novembre 2008. Dalla fine del 2004 al 2008 la stazione fu gestita dall’Osservatorio Meteorologico di Milano Duomo (OMD).
Dal 1990 un’ulteriore stazione meteorologica fu installata nel medesimo sito a supporto del monitoraggio della qualità dell’aria, dapprima equipaggiata solo con un termometro, poi completata con pluviometro, anemometro (dal 1990), igrometro (dal 2012), radiometro e barometro (dal 2016). Per questo motivo, è disponibile una sovrapposizione per oltre dieci anni con la serie di temperatura rilevata dall’Osservatorio Astronomico di Brera.
A partire dal 2004 la stazione è stata integrata nella rete meteorologica regionale gestita dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA Lombardia).
L’ultima riqualificazione della stazione è avvenuta nel 2016 nell’ambito di un accordo tra ARPA Lombardia e Osservatorio Astronomico di Brera.
Scarica la serie completa di temperatura e precipitazioni in formato CSV
Il grafico quantifica anno per anno (dal 1901 al 2023) l’anomalia di temperatura media rispetto alla media del trentennio di riferimento 1971-2000.
Il valore annuale dell’anomalia è leggibile sull’asse delle Y ed è inoltre rappresentato da una gradazione di colore rossa (anomalia positiva) o blu (anomalia negativa) più o meno intensa in relazione al valore assoluto della stessa.
Il grafico quantifica anno per anno (dal 1901 al 2023) l’anomalia in percentuale di precipitazioni cumulate annue rispetto alle precipitazioni cumulate medie annue del trentennio di riferimento 1971-2000.
Il valore annuale dell’anomalia è leggibile sull’asse delle Y ed è inoltre rappresentato da una gradazione di colore verde (anomalia positiva) o marrone (anomalia negativa) più o meno intensa in relazione al valore assoluto della stessa.
Temperature medie mensili:
PERIODO | GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU | LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC | ANNUALE | |
Media delle temperature minime giornaliere | 1763-2023 | -0.4 | 1.5 | 5.3 | 9.3 | 13.7 | 17.4 | 19.7 | 19.1 | 15.7 | 10.8 | 5.3 | 1.1 | 9.9 |
Media delle temperature massime giornaliere | 1763-2023 | 4.2 | 7.4 | 12.5 | 17.4 | 22.3 | 26.6 | 29.2 | 28.2 | 23.5 | 16.9 | 10 | 5.3 |
17 |
PERIODO | GEN | FEB | MAR | APR | MAG | GIU | LUG | AGO | SET | OTT | NOV | DIC | ANNUALE | |
Estremi temperature |
1763-2023 | -17.3 | -14.1 | -6 | -1.3 | 3 | 6.3 | 10.3 | 9 | 4.8 | -2.8 | -8.1 | -14.2 | -17.3 |
Anno di rilevazione
|
1855 | 1929 | 1883 | 1842 | 1850 | 1918 | 1954 | 1863 | 1877 | 1869 | 1788 | 1933 | 1855 | |
Estremi temperature massime giornaliere |
1763-2023 | 21.8 | 24.8 | 26.8 | 32.5 | 35 | 37.2 | 38.3 | 38.3 | 35.1 | 30.1 | 22.7 | 19.6 | 38.3 |
Anno di rilevazione
|
1982 | 1990 | 2012 | 2011 | 1906 | 1935 | 1902 | 2003 | 1911 | 2023 | 2015 | 2012 | 2003 |