I controlli di routine sulla radioattività svolti quotidianamente dal Centro Regionale Radioprotezione di Arpa non hanno più individuato nell'aria alcuna traccia di rutenio 106 né di altre sostanze radioattive anomale, dopo le segnalazioni positive dei primi giorni di ottobre, sempre con concentrazioni che non hanno mai destato preoccupazioni né dal punto di vista ambientale né da quello sanitario.
Ad oggi non è ancora nota l'origine della contaminazione, che secondo tutte le simulazioni modellistiche avrebbe origine in una regione non meglio identificata dell'est Europa.
Arpa e la DG Welfare di Regione Lombardia sono costantemente in contatto e valutano puntualmente ogni nuova notizia relativa all'evento, anche secondo le indicazioni eventualmente fornite dai Ministeri competenti.
Data ultimo aggiornamento: 24/11/2017
Data ultimo aggiornamento
24/11/2017