Trasmissione ed elaborazione dei dati
Le reti di monitoraggio del entro di Monitoraggio Geologico sono costituite da stazioni geotecniche, meteorologiche, idrologiche e nivologiche distribuite sul territorio montano della regione e associate al monitoraggio di frane.
la strumentazione posizionata nell'area di dissesto raccoglie i dati e li invia ai sistemi informatici di ARPA.
Il set di dati acquisiti dalle stazioni ha un doppio sistema di trasmissione: via GPRS, quale modalità principale, e via radio o satellitare, quale modalità di backup o ridondanza. Questo ha lo scopo di garantire la sicurezza e l’integrità dei dati e permetterne quindi la successiva elaborazione.
I dati trasmessi in modalità GPRS, radio o satellitare dalle stazioni nei siti di frana confluiscono ai Server FTP-ARPA da cui vengono importati nei database e sottoposti ai processi di estrazione, elaborazione e archiviazione
I dati idrometeorologici hanno generalmente una frequenza pari a 10’, i geotecnici 30’ minuti o superiore in base alle esigenze legate all’evoluzione dei dissesti e al tipo di strumentazione. I dati Radar possono essere acquisiti anche con frequenza di pochi minuti.
Le pagina di visualizzazione dei dati sono ad accesso riservato. La consultazione avviene attraverso il web secondo profili utente differenziati in funzione delle competenze istituzionali.
L’elaborazione inizia dai dati grezzi che vengono visualizzati in un formato facilmente leggibile dall’operatore, in genere sotto forma di grafici e tabelle, che consentono una facile interpretazione e il confronto con altre informazioni in modo da avere una visione d’insieme.
I dati vengono raccolti e archiviati nei database di ARPA e sono elaborabili con gli applicativi di visione ed elaborazione o scaricabili sotto forma di tabella o testo per l'elaborazione con altri software.